Nella serata di giovedì 28 marzo preghiera nello stile di Taizé, con la testimonianza di frère John e frère Xavier, nella chiesa del Maristella, a Cremona. Presente anche il vescovo Antonio Napolioni che dall’11 al 18 agosto tornerà presso la comunità francese con i giovani della diocesi in pellegrinaggio.
La preghiera è stata accompagnata da un coro ecumenico, con un gruppo di musicisti che hanno eseguito i canoni tipici della comunità. Presenti anche amici di Taizé dalla diocesi di Brescia.
Al termine della preghiera si sono avvicendati in una testimonianza i due monaci della Comunità di Taizé in visita per Italia in queste settimane.
Con semplicità frère John, teologo e biblista statunitense, ha illustrato i tratti che da decenni rendono la visita e la permanenza a Taizé un’esperienza che tocca le corde profonde dei giovani: la preghiera riscoperta nel ritmo della giornata, la condivisione tra culture e appartenenze che imparano ad ascoltarsi, l’essenzialità come stile di vita.
La testimonianza è anche stata occasione per ricordare come la Comunità che ospita molti giovani ogni giorno si preoccupa anche di andare a incontrare le realtà cristiane in giro per il mondo: infatti oltre agli annuali “Pellegrinaggi di Fiducia” in programma ogni Capodanno in una diversa città europea, si è da poco conclusa una visita in Libano e sono in programma altri incontri in Sudafrica.
Un approfondimento sull’ecumenismo che si vive nella quotidianità presso la Comunità è stato testimonianza di come nonostante le diverse provenienze geografiche dei membri della Comunità e la provenienza da differenti confessioni cristiane sia possibile vivere da fratelli: infatti se anche non sono superate le differenze dal punto di vista teologico i monaci della Comunità vivono e pregano insieme in un vero e proprio monastero.
Il pellegrinaggio estivo a Taizé
Sono già aperte le iscrizioni per l’esperienza estiva (dall’11 al 18 agosto) dei giovani della Diocesi di Cremona con il Vescovo Antonio a Taizè: la comunità ecumenica di contemplazione, preghiera, ascolto della parola e accoglienza fondata da fr. Roger. L’iniziativa vuole invitare i giovani ad una settimana di forte e bella condivisione con un luogo che nei decenni è divenuto attrattivo per tantissimi, sopratutto nella stessa fascia di età del nostro Sinodo dei Giovani.
Quota complessiva (vitto, trasporto) 180 euro. Per confermare l’iscrizione è necessario versare la caparra di 50 euro entro il 20 giugno, data di chiusura delle iscrizioni.
È necessario portare l’indispensabile per l’igiene personale e organizzarsi con le tende.