Università Cattolica, svelato il plastico del nuovo polo di Santa Monica

Il progetto mostrato dal cavalier Arvedi durante la cerimonia del dies academicus. Il plastico sarà esposto nei prossimi giorni presso lo IAT in piazza del Comune

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Come sarà, una volta ultimati i lavori, l’ex convento di Santa Monica, futura sede del campus dell’Università Cattolica, sede di Cremona? L’interrogativo ha trovato risposta grazie al minuzioso e accurato plastico in legno commissionato dalla Fondazione Arvedi-Buschini (finanziatore dell’intervento di recupero e restauro insieme a Comune, Regione e Fondazione Cariplo) che è stato svelato lunedì 4 marzo dal cav. Giovanni Arvedi con al fianco la moglie Luciana, dal sindaco di Cremona, Gianluca Galimberti, e dal magnifico rettore Franco Anelli, alla presenza del prorettore e responsabile della sede cittadina, Lorenzo Morelli, del vescovo di Cremona, mons. Napolioni, l’assistente nazionale dell’Ateneo, mons. Giuliodori e Renzo Rebecchi per Fondazione Cariplo.

Il plastico (che nei prossimi giorni sarà esposto nella vetrina dell’infopoint turistico di piazza del Comune) è stato successivamente collocato nell’atrio della sede della Cattolica in via Milano, in occasione del “Dies Academicus” che si è tenuto nel pomeriggio di lunedì 4 marzo presso la sede di Cremona dell’Università Cattolica del S. Cuore.

Il tradizionale momento d’incontro della comunità universitaria con le autorità e i rappresentanti della realtà locale per l’anno accademico 2018/2019 ha visto la pronuncia della lectio su “Criminalità d’impresa e tutela della salute: il problema della prevenzione” da parte del prof. Francesco Centonze, professore ordinario di Diritto penale nella Facoltà di Economia e Giurisprudenza.

Ad introdurre l’incontro, alla presenze dell’autorità civili e militari del territorio, l’intervento del magnifico rettore, prof. Franco Anelli. Presente anche il vescovo Antonio Naolioni, accanto all’assistente ecclesiastico nazionale mons. Claudio Giuliodori.

Ha chiuso il pomeriggio la consegna finale dei diplomi agli allievi.

Photogallery dei Dies Academicus

 

L’Università Cattolica a Cremona

Nella sede di Cremona della l’Università Cattolica del S. Cuore gli spazi per la didattica sono integrati con i laboratori e le strutture destinate alla ricerca. Cremona, infatti, si caratterizza come sede di importanti centri di ricerca e di alta formazione.

Le prime attività didattiche dalla SMEA, ora Alta Scuola di Management ed Economia Agro-alimentare furono inaugurate nel novembre 1984.

Grazie alla collaborazione delle istituzioni e degli enti locali, l’offerta formativa negli anni si è ampliata, comprendendo le lauree triennali in Scienze e tecnologie alimentari e in Economia aziendale, la laurea magistrale erogata in lingua inglese in Economia e Gestione del Sistema Agro-alimentare, il Master in Management Agro-alimentare. Attivi anche diversi programmi di scambio con importanti università straniere.

All’ombra del Torrazzo sono inoltre presenti tre centri di ricerca:

  • Centro Ricerche Biotecnologiche (CRB)
  • Osservatorio sul Mercato dei Prodotti Zootecnici
  • Centro di Ricerca per lo Sviluppo Imprenditoriale (CERSI)

Il numero studenti iscritti è attualmente di 372. Oltre 2.200 i laureati in questi 34 anni.

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