Una nuova sede per la Caritas di Viadana

La parrocchia ha acquistato lo stabile ex Cariplo per allestire i nuovi spazi della "casa della carità"

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La Caritas viadanese avrà presto una nuova sede: l’ex Cariplo, all’incrocio tra via Gonzaga e largo De Gasperi. L’immobile era inutilizzato da otto anni. «Da banca – nota il parroco don Antonio Censori, con riferimento alla parabola evangelica – diventerà “casa dei talenti”. Per la comunità cristiana, la carità è il primo dei talenti da mettere a frutto».

E’ lo stesso sacerdote a illustrare i dettagli dell’operazione, sul bollettino parrocchiale “Famiglia insieme”: «L’iter per l’acquisto si è concluso nei giorni scorsi. Con la proprietà si è fissato un prezzo di 270mila euro per un totale di 640 metri quadrati. Il costo verrà affrontato con le disponibilità di cassa della parrocchia e con l’accensione di un mutuo decennale da 150mila euro presso Banca Prossima».

La Caritas era da anni ospite dell’ex Villaggio del Ragazzo: in un’ala del chiostro era allestito il banco alimentare per la distribuzione di borse della spesa alle famiglie in difficoltà segnalate dai servizi sociali; nell’ala antistante, era attiva invece la redistribuzione di abiti usati. I volontari negli anni hanno aiutato diverse centinaia di famiglie, non solo con un sostegno di tipo economico, ma anche e soprattutto mettendosi a disposizione per un servizio di ascolto, orientamento e incoraggiamento. I beneficiari, così come gli operatori e le donazioni, provengono da tutto il territorio viadanese.

Poiché la Fondazione Villaggio del Ragazzo ha avviato, in coerenza con le proprie finalità statutarie, un progetto di ristrutturazione dell’ex convitto che porterà alla realizzazione di aule scolastiche e uno spazio mensa, è stato necessario trovare una sede alternativa per la Caritas. Il percorso che ha portato all’individuazione dell’ex Cariplo ha visto don Censori confrontarsi col vescovo Antonio e coi Consigli parrocchiali per la pastorale e gli affari economici.

La vecchia sede Caritas è stata nel frattempo dismessa nell’agosto scorso. Affinché l’attività non venisse sospesa, il Comune ha provvisoriamente messo a disposizione alcuni locali in piazzale Libertà.

Nel ringraziare chi ha collaborato alla positiva soluzione, il parroco fa il punto sui prossimi sviluppi: «Ora la Caritas avrà la sua nuova sede in bella posizione. Sarà una casa aperta, con un centro di ascolto e l’attivazione di iniziative che coinvolgeranno non solo i parrocchiani, ma tutti coloro che vogliono proporre valori e proposte concrete. Non si tratterà solo di attivare una casa, ma di darle un’anima viva e stimolante per renderla bella. I talenti che il Signore semina nel cuore e nell’intelligenza delle sue creature sono molti e sorprendenti. Perché non stanarli e farli fruttare per il bene di tutti?».

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