StepByStep, i giovani Cremonesi a San Severino, “casa” del vescovo Antonio

I pellegrini hanno fatto tappa nella città dove monsignor Napolioni è stato parroco. La visita alle casette dei terremotati, gli incontri con il sindaco (video) e con le suore di clausura

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Continua il percorso di avvicinamento dei giovani pellegrini cremonesi che, guidati dal vescovo Antonio Napolioni stanno camminando verso Roma, dove incontreranno Papa Francesco insieme ai coetanei di tutte le diocesi italiane. Mercoledì 8 agosto il gruppo ha fatto tappa a San Severino Marche, dove per 5 anni il vescovo Antonio è stato parroco.

Durante gli ultimi tratti del cammino i giovani hanno osservato i segni del terremoto che ha colpito la zona, passando dalle casette provvisorie che stanno ospitando le famiglie rimaste senza casa a seguito del sisma.

All’arrivo in città l’accoglienza degli ex parrocchiani è stata calorosa, con un aperitivo di benvenuto e il pranzo comunitario. Nel pomeriggio l’accoglienza ufficiale da parte dell’amministrazione comunale avvenuta nel piccolo teatro 700esco con un gruppo di pellegrini padovani.

Il sindaco Rosa Piermattei ci ha dato il benvenuto, sottolineando come il terremoto ha colpito duramente questa terra, ma anche l’impegno e la volontà per ricostruire e ringraziando i giovani, segno di speranza e stimolo per guardare al futuro.

Nella tappa successiva l’incontro con le suore di clausura, momento molto suggestivo dove è stata data la possibilità a noi ragazzi di fare domande sulla vita monastica a cui le suore hanno risposto con entusiasmo e cordialità. 

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