Perché il sinodo dei giovani passi alla sua ultima fase, ecco un invito esplicito a tutti i giovani delle 5 zone, perché prendano parte ad un momento dedicato proprio a loro. A cominciare da venerdì 3 novembre, infatti, il vescovo Antonio e la Segreteria del Sinodo passeranno di zona pastorale in zona pastorale per presentare lo “strumento di lavoro” che chiude la fase degli ascolti, offrire una condivisione sulla Parola (tratta dal discorso missionario), condividere la preghiera e lanciare il mandato che i giovani sinodali raccoglieranno per il prossimo gennaio.
Ogni zona pastorale è infatti invitata ad individuare (“eleggere”) sino ad un massimo di 15 giovani tra i 18 e i 30 anni che per cinque domeniche pomeriggio saranno impegnati a confrontarsi sulle tematiche presentate dallo strumento di lavoro. Ogni sua sezione di ascolto si chiude – o meglio si “riapre” – con un grappolo di domande, utili per imbastire il lavoro delle assemblee.
Il 12 gennaio i giovani eletti, con alcuni sacerdoti per zona ed altri rappresentanti di associazioni, movimenti e realtà ecclesiali (come il Seminario) inizieranno il cammino incontrandosi con il Vescovo e la Segreteria del Sinodo per una serata di conoscenza.
Il testo dello strumento di lavoro – in consegna in questi giorni a tutti i sacerdoti diocesani – è disponibile anche on line sia in forma grafica che di solo testo, scaricabile liberamente dal sito ww.w.focr.it. E naturalmente sarà disponibile nei cinque momenti zonali riservati ai giovani.
Questi i cinque appuntamenti zonali:
- venerdì 3 novembre (ore 20) – zona pastorale 3 – oratorio di S. Ambrogio
- venerdì 10 novembre (ore 20) – zona pastorale 2 – oratorio Sirino di Soresina
- venerdì 17 novembre (ore 20) – zona pastorale 1 – oratorio di Mozzanica
- venerdì 24 novembre (ore 20) – zona pastorale 4 – oratorio di Sospiro
- venerdì 1° dicembre (ore 20) – zona pastorale 5 – oratorio Maffei di Casalmaggiore
