“Scommettiamoci: oltre la paura, la gioia di condividere”: per l’Azione Cattolica festa di inizio anno

Si è svolta domenica 15 ottobre a Cremona tra il Centro pastorale diocesano e S. Abbondio

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Si è svolta domenica 15 ottobre, presso il Centro pastorale diocesano di Cremona e l’oratorio di S. Abbondio, la festa di inizio anno dell’Azione Cattolica, dal titolo: “Scommettiamoci: oltre la paura, la gioia di condividere”. Il punto di partenza è stata l’icona evangelica che orienterà il cammino associativo di quest’anno, quella della vedova che lascia nel tesoro del tempio tutto quello che aveva per vivere.

Dopo aver condiviso nella preghiera la riflessione su questo brano del Vangelo, anche attraverso un commento di Papa Francesco, i partecipanti sono stati coinvolti in un momento introduttivo preparato dai giovani che ha visto intervallarsi brani musicali, eseguiti dalla neo-nata band dell’AC, ad una scena di vita familiare rappresentata come introduzione al tema della paura e della fiducia. La vedova del Vangelo infatti, dona tutto ciò che ha perché non ha paura e si fida; questo fidarsi la porta ad affidarsi completamente a Dio.

Al momento comune sono poi seguiti i lavori per gruppi di settore. Gli adulti hanno continuato l’approfondimento aiutati dal contributo di due associati, Fabio Antoldi ed Emanuele Bellani, che hanno affrontato il tema con gli occhi dell’economia e della psicologia, provocando l’assemblea ad una riflessione che ha avuto risvolti personali, sociale ed associativi.

I giovani si sono riuniti a gruppi per età, il biennio e il triennio della scuola secondaria e gli oltre ventenni, confrontandosi su domande quali: Chi si fida di me? Quali doni ho da dare? Cosa mi frena? Ne è emerso uno spaccato interessante dell’esperienza giovanile, ma anche la ricchezza di un’età piena di risorse da condividere.

Infine anche i ragazzi si sono dedicati ad un approfondimento, attraverso un gioco, che li ha portati a muoversi per le vie della città, alla ricerca di personaggi da fotografare, detentori di oggetti da acquistare per raggiungere una meta, donando tutto ciò che si ha. Camminando per le vie cittadine, inoltre, i ragazzi hanno avuto l’occasione di incrociare persone e di manifestare loro la gioia di stare insieme.

La mattinata si è conclusa con la celebrazione della Messa nella splendida chiesa di S. Abbondio che ha accolto il gruppo associativo anche per la condivisione di un pranzo chiassoso e gioioso.

La giornata si è poi conclusa con la visione dei video e delle fotografie del campo ACR e del campo giovanissimi, a chiudere anche con il bel ricordo delle esperienze estive.

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