Un’antica urna che dai documenti risulta essere stata donata nel 1505 da Iacobus Cambius, uno dei fratelli Cambi, orefici, meglio conosciuti come “i bombarda”, contiene un cranio che la tradizione vuole essere stato quello di San Luca evangelista. Siamo in corso Garibaldi nella chiesa dedicata a chi, come racconta Dante, fu lo “scriba mansuetudinis Christi”. La dedicazione della chiesa la presenza di questo antichissimo reliquiario sono il motivo dei festeggiamenti che ogni anno, il 18 ottobre, vedono protagonista “il caro medico”.
Le celebrazioni di quest’anno vedranno esposta alla venerazione dei fedeli la preziosa reliquia presso la chiesa di corso Garibaldi per tre giorni, da venerdì 18 a domenica 20 ottobre.
Sabato 19 ottobre la santa Messa delle ore 18.00 sarà presieduta da mons. Sergio Pagano, padre barnabita e Prefetto dell’Archivio Segreto Vaticano.
Domenica 20 ottobre alle ore 21 al termine della santa Messa animata dal coro gregoriano sant’Antonio Maria Zaccaria, le reliquie verranno riposte nella loro custodia in sacrestia.
Sergio Pagano
Entrato nell’ordine barnabita nel 1966, mons. Sergio Pagano si laurea pochi anni più tardi in Teologia con specializzazione in Liturgia e approfondisce i suoi studi conseguendo il diploma alla scuola vaticana di paleografia diplomatica e archivistica. La sua dedizione ai documenti antichi e la sua formazione in tale campo lo porta a ricoprire l’incarico di vice-prefetto dell’Archivio Segreto Vaticano e di docente di Archivistica e di Diplomatica della scuola vaticana.