Sabato sera al teatro di Casalmaggiore la vita di santa Maria Goretti proposta dagli adolescenti della Zona rileggendo le beatitudini

La serata (aperta a tutti) è il frutto del percorso catechistico di quest'anno, come ricorda il titolo "Beati noi"

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La vita di santa Maria Goretti riletta alla luce delle beatitudini. Questa la cornice dello spettacolo che gli adolescenti della zona pastorale 9 metteranno in scena la sera di sabato 4 giugno (ore 21) nel Teatro comunale di Casalmaggiore.

La serata è il frutto del percorso catechistico di questo anno pastorale, incentrato sul tema delle beatitudini. Da qui il titolo della rappresentazione – “Beati noi” – ricalcando proprio il titolo dell’anno oratoriano.

Nella prima parte dell’anno i ragazzi – circa una quarantina – sono stati coinvolti in un percorso di tipo prettamente formativo, che si è concluso con la visione del film sulla storia di Maria Goretti, la ragazza proclamata santa nel 1950 da Pio XII. Fu uccisa a soli 12 anni dopo che un giovane la aggredì tentando di violentarla. Accoltellata per le sue resistenze, Maria morì il giorno successivo in ospedale dopo aver perdonato il suo assassino. Il giovane, condannato a 30 anni di prigione, si pentì e si convertì dopo aver sognato Maria che gli diceva che avrebbe raggiunto il Paradiso.

Da qui l’idea di trasformare questa storia in uno spettacolo. Gli stessi ragazzi, nella seconda parte dell’anno catechistico, si sono messi in gioco predisponendo una serata fatta di musica, danze, parti recitate e spezzoni del film.

Un modo inedito per riscoprire la vita della Santa che ha incarnato in modo semplice ma eccezionale le beatitudini, elemento portante dello spettacolo che intende far riflettere.

La serata è aperta a tutti.

Locandina dello spettacolo

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