Sabato 19 marzo, solennità di San Giuseppe, patrono dei falegnami, il vescovo Antonio incontrerà gli artigiani cremonesi durante una celebrazione eucaristica nella chiesa di San Gerolamo (in via Sicardo a Cremona) alle ore 11. La Messa, promossa da Confartigianato Cremona, nel 70° di fondazione, unitamente al Gruppo Legno, vedrà la partecipazione delle autorità cittadine e dei dirigenti provinciali delle associazioni di categorie. Al presule sarà donato un prezioso calice creato da un artista artigiano.
«La devozione a San Giuseppe – sottolinea il Presidente di Confartigianato Cremona Massimo Rivoltini – nasce da lontano, preso a modello come figura di uomo “giusto” e pronto a fare la volontà di un Altro, anche se essa gli rivoluziona la propria vita. Un po’ noi artigiani ci rivediamo in questa figura, visti i tempi difficili di questa lunga crisi economica: anche Giuseppe perse il proprio lavoro e visse, insieme alla sua famiglia, nella precarietà quando fuggì in Egitto. Egli però non perse la propria speranza in Dio e si affidò totalmente a Lui riuscendo ad uscire ed a superare quel momento oscuro». «Per questo – conclude Rivoltini – egli ci insegna a vivere con fiducia anche i momenti di difficoltà! In questo senso ci affidiamo a lui, consegnandogli le nostre difficoltà e le nostre preoccupazioni, certi della sua paterna intercessione».
Dopo la celebrazione eucaristica la giornata di festa continuerà presso un ristorante cittadino.