Sabato 26 novembre fai la spesa per chi è povero

Presentata la XX edizione della Colletta Alimentare: lo scorso anno nel Cremonese raccolte ben 50 tonnellate per un importo medio di circa 150mila euro

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Sabato 26 novembre torna la Giornata nazionale della Colletta Alimentare, giunta alla sua XX edizione. Ad annunciarlo, è stato Leo Ronchini, responsabile del Banco Alimentare di Cremona, durante la conferenza-stampa svoltasi la mattina del 19 novembre presso il Centro pastorale diocesano.

Erano presenti, oltre a lui, il segretario del Banco Alimentare, Adriano Bini, don Antonio Pezzetti, direttore della Caritas Cremonese, e i rappresentanti della San Vincenzo ed delle sezioni cremonesi dell’Associazione nazionale Alpini e dell’Esercito Italiano. Chiarissimo ed efficace lo slogan scelto per questa edizione: “Fai la spesa per chi è povero”.

Ad esser richiesto è un gesto semplice, ma significativo: acquistare un prodotto non deteriorabile – alimenti per l’infanzia, tonno in scatola, sughi e pelati, olio d’oliva, riso, legumi o biscotti – per chi si trovi in difficoltà economiche.

E sono tanti: «E’ naturale, il fatto di vedere persone nel bisogno ci porta istintivamente ad aiutarle, farci loro prossimi in un desiderio di bene, che poi è anche il nostro. A Milano, alla presentazione della “Colletta Alimentare”, il card. Scola ci ricordava proprio questo».

Basti pensare che l’anno scorso, grazie al Banco Alimentare, sono state raccolte 9 mila tonnellate di generi, pari a un importo medio di circa 27 milioni di euro in aiuti. Sono state aiutate più di 8 mila strutture caritative in Italia e 1.558.250 persone bisognose ne hanno beneficiato.

Nel Cremonese, in particolare nel territorio di competenza, esteso da Soresina a Pizzighettone e giù giù al Casalasco, invece, sono state raccolte ben 50 tonnellate per un importo medio di circa 150mila euro.

In Italia hanno aderito alla Colletta Alimentare 11mila supermercati e 135mila volontari; a Cremona tutti i supermercati hanno aderito, ben 49, un migliaio i volontari che si sono resi disponibili.

I prodotti raccolti dalla Colletta Alimentare Cremonese restano presso un punto di stoccaggio in via Mantova, quindi vengono redistribuiti sul territorio per i poveri, attraverso ben 30 strutture caritative come Caritas, S. Vincenzo, Frati Cappuccini, centri di solidarietà, cooperative, fondazioni e parrocchie.

Per chi volesse dare una mano, c’è ancora posto: è sufficiente inviare una mail a bancoalimentare.cr@gmail.com.

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