Sabato 19 dicembre alle 17 alla Casa dell’Accoglienza di Cremona l’arrivo della “Luce della Pace di Betlemme”

L'iniziativa è promossa dal Masci, il Movimento Adulti Scout Cattolici Italiani

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La “Luce della Pace di Betlemme”, la fiamma attinta dalla Chiesa della Natività in Terra Santa che, grazie agli Scout, in prossimità del Natale viaggia per irradiare speranza in tutto il mondo, anche quest’anno approderà in diocesi di Cremona. L’accoglienza ufficiale a Cremona avrà luogo nel pomeriggio di sabato 19 dicembre, alle 17, presso la Casa dell’Accoglienza. A promuovere l’iniziativa sono gli scout del Masci (Movimento Adulti Scout Cattolici Italiani), che già lo scorso anno avevano individuato come luogo per l’accoglienza della Luce la Casa dell’Accoglienza, la principale delle opere segno della Caritas diocesana, da sempre impegnata sul fronte dell’accoglienza e attualmente in modo particolare per l’ospitalità dei profughi.

Dopo un momento di riflessione e preghiera sul tema della pace, tutti i partecipanti potranno attingere la fiamma per portarla, unitamente al suo messaggio, nelle proprie case e nelle parrocchie.

“Talvolta – spiegano gli organizzatori – ci preoccupiamo del nostro prossimo più lontano e diverso, ma non ci accorgiamo che anche tra noi ci sono diversità che accettiamo con fatica, l’incontro con la Luce può essere l’inizio di una nuova e più convinta Pace”.

Proprio per questo gli scout del Masci, nei giorni successivi, porteranno la Luce in diverse realtà cremonesi in cui questo segno di pace e speranza risulterà particolarmente significativo.

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L’origine dell’iniziativa

Il viaggio della Luce della pace di Betlemme è iniziato nel 1986 per iniziativa degli Scout austriaci. Di anno in anno, proprio grazie a questa associazione, è cresciuta la partecipazione e l’entusiasmo in ogni parte d’Europa. In Italia la Luce è arrivata subito nel 1986 a opera degli Scout del Sud Tirol: la diffusione della fiammella, per alcuni anni limitata al territorio dell’Alto Adige, si è propagata presto anche nel resto dello Stivale. Nel 1994 in Veneto è stato costituito un comitato spontaneo che, nel Natale dello stesso anno, ha partecipato alla manifestazione di Vienna, portando quindi la fiamma in Italia dove, viaggiando in treno, ha raggiunto diverse località della Penisola. Da allora questo avviene ogni anno: la Luce, accesa alla lampada ad olio che arde perennemente nella chiesa della Natività di Betlemme, alimentata dall’olio donato da tutte le Nazioni cristiane della Terra, raggiunge così varie città italiane.

La “Luce della Pace di Betlemme” non ha solo significato religioso, ma traduce in sé molti valori civili, etici e morali accettati anche da chi non pensa di condividere una fede.

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