In una Nota la Conferenza Episcopale di Lombardia avanza alla Regione la richiesta di autorizzare nelle chiese delle Diocesi la celebrazione della Messa feriale, in quanto non costituirebbe – alla stregua di funerali e matrimoni già autorizzati con i soli famigliari e parenti stretti – un numero di persone potenzialmente pericoloso per il diffondersi dell’infezione virale di COVID – 19.
“Fermo restando la volontà di continuare a collaborare con le istituzioni” si chiede alla Regione Lombardia “così come già possibile per matrimoni e funerali di considerare la partecipazione alle Messe feriali dei cittadini cattolici lombardi, che a differenza delle celebrazioni festive non costituiscono una forma di assembramento”.
L’appello è stato firmato dai vescovi di Milano, Bergamo, Brescia, Como, Lodi, Pavia, Mantova, Crema, Cremona e Vigevano.
Le prescrizioni finora disposte (sospensione temporanea delle celebrazioni eucaristiche festive e feriali) restano dunque in vigore, in attesa della valutazione della Autorità sanitaria competente.