Nella luce dell’Epifania l’anniversario delle claustrali domenicane

Vespro solenne e adorazione eucaristica presiedute da monsignor Napolioni nel pomeriggio del 6 gennaio nella chiesa di San Sigismondo

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A conclusione della solennità che ricorda la visita dei Magi alla natività del Cristo la preghiera del Vespro ha raccolto un gruppo di fedeli accanto alle monache domenicane, da 11 anni presenti nella città di Cremona. Occasione per affidare a Dio, insieme alla riconoscenza per la loro scelta di totale dedizione al bene spirituale della Chiesa e delle persone, le speranze e le attese dell’anno appena iniziato.

Il Vescovo Napolioni, affiancato dal Vicario per la pastorale don Maccagni e dal Delegato per i religiosi e la vita consacrata don Brambilla, ha guidato la preghiera dei Secondi Vespri dell’Epifania ed un breve momento di adorazione eucaristica, durante la quale ha simbolicamente consegnato “non oro, incenso e mirra…” ma tre segni su cui ha intessuto una sua riflessione: uno specchio, delle spighe di grano, un po’ di vino, recati dinanzi all’altare da tre laici presenti alla preghiera.

Il canto delle monache e la fervente preghiera di intercessione per i bisogni della Chiesa universale, della nostra Chiesa cremonese e dell’umanità hanno concluso la celebrazione – sobria e solenne – non senza l’invocazione al fondatore dell’Ordine dei Predicatori San Domenico.

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