MissioConnessi, dal Brasile la voce di padre Claudio Marinoni

Il saveriano originario di Pizzighettone opera a Londrina, centro di quasi un milione di abitanti nello stato del Paranà

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«Questa rubrica è una bella occasione di scambio, di crescita e apertura». Sono le parole che il missionario saveriano padre Claudio Marinoni ha rivolto a don Maurizio Ghilardi al termine della nuova puntata di MissioConnessi. Marinoni, originario di Pizzighettone, ha quindi raccontato la propria esperienza pluridecennale, vissuta integralmente in Brasile.

Durante l’intervista con l’incaricato diocesano per la pastorale missionaria, il sacerdote saveriano ha voluto innanzitutto sottolineare le notevoli difficoltà che la sua attuale città sta incontrando. «Qui a Londrina – centro di quasi un milione di abitanti, nello stato del Paranà – c’è grande preoccupazione per la crisi sanitaria, e anche la comunità cristiana ne risente», ha spiegato padre Marinoni, che ha evidenziato quanto le norme anti contagio stiano mettendo a dura prova anche le attività pastorali.

I Saveriani, presenti a Londrina da oltre sessant’anni, amministrano due parrocchie della città, oltre al Seminario. «La nostra, però, – ha precisato Marinoni – è una realtà parrocchiale con lo spirito missionario, aperta all’incontro e alla carità verso i bisognosi».

Quello della povertà è, da sempre, un problema rilevante per il Brasile, tanto che al piccolo aiuto fornito dallo Stato – la cesta basica – la comunità cristiana tenta di unire un proprio contributo per sostenere le famiglie in difficoltà.

Ed è proprio nella vicinanza della comunità che, secondo padre Marinoni, si esprime quel carattere ministeriale della Chiesa che già dal Vaticano II si è cercato di incarnare.

«In una realtà in cui i ministri ordinati sono pochi – ha spiegato il missionario cremonese – emerge ancora di più il grande contributo che i laici possono offrire alla comunità, non come semplici aiutanti, ma come protagonisti della vita della Chiesa».

In questa pluralità di carismi e ministeri, padre Claudio Marinoni pare trovare la propria felicità, la propria gioia. «Fa parte dello spirito saveriano – ha concluso – il desiderio di innescare dei meccanismi utili alla crescita di una comunità capace di camminare alla sequela di Cristo».

 

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Andrea Bassani
TeleRadio Cremona Cittanova
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