Ministri straordinari della Comunione: l’8 dicembre appuntamento giubilare con il conferimento del mandato
Saranno 17 i nuovi ministri straordinari della Comunione che l’8 dicembre, nella solennità dell’Immacolata Concezione, riceveranno il mandato (di durata triennale) dal vescovo Antonio Napolioni. Insieme a loro altri 42, tra religiosi e laici, uomini e donne, a seguito della richiesta presentata dai propri parroci o superiori degli istituti religiosi, saranno rinnovati in questo ministero per altri cinque anni.
L’appuntamento è nel pomeriggio di lunedì 8 dicembre in Cattedrale con il conferimento del mandato nel contesto dei Secondi Vespri dell’Immacolata delle ore 17. Un appuntamento che quest’anno assumerà un tono di particolare significato collocandosi nel contesto dell’Anno Santo e rappresentando dunque l’occasione per vivere a livello diocesano il Giubileo dei ministri straordinari della Comunione.
Insieme a quanti riceveranno (o riconfermeranno) il mandato, ci saranno gli altri ministri straordinari della Comunione: più di 300 persone che in diocesi garantiscono il proprio impegno nel portare l’Eucaristia ai malati e agli anziani nelle case, nei luoghi di ricovero e negli ospedali o aiutando i sacerdoti nella distribuzione della Comunione durante le celebrazioni parrocchiali secondo le necessità.
Per i candidati che ricevono il mandato il ritrovo è fissato per il 16.30 in Cattedrale per la registrazione della presenza: prenderanno quindi posto, secondo le indicazioni dell’Ufficio liturgico diocesano, nei primi banchi a loro riservati, e subito dietro di loro tutti gli altri ministri.
Una occasione di spiritualità e comunione nel segno della speranza richiamata dal Giubileo, che sarà come sempre anche il modo con cui la Chiesa cremonese ringrazia quanti si mettono a disposizione con generosità per questo servizio che diventa anche segno di vivacità ministeriale dell’intera Chiesa diocesana.
Terminata la celebrazione, i neo istituiti si porteranno nella sagrestia attigua alla cappella del Santissimo Sacramento per ritirare il tesserino.