Madonna di Brancere: accolta in Cattedrale la statua

Sino all'Assunta la Novena nel Duomo di Cremona; il 15 agosto festa in riva al Po con il vescovo Napolioni

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È la Cattedrale di Cremona a ospitare anche quest’anno la statua della Madonna di Brancere, Regina e patrona del Po. Con qualche modifica dell’ultimo minuto sul programma, la statua della Madonna è stata accolta nella mattinata di domenica 6 agosto, subito dopo la Messa delle 9.30. A causa del grande caldo l’immagine sacra ha lasciato la parrocchia retta da don Aldo Grechi per raggiungere il centro cittadino prima del previsto e a bordo di un pick up anziché della consueta carrozza trainata da cavalli.

Raggiunto la città del Torrazzo, la statua è stata scortata della polizia locale del Comune di Cremona sino alla centralissima piazza del Comune, dove è giunta poco prima delle 10.15, tra la curiosità e l’ammirazione di molti.

Ad accogliere l’immagine della Madonna davanti al portone della Cattedrale è stato il parroco mons. Alberto Franzini. Dopo la preghiera dell’Ave Maria e la benedizione, la statua è stata portata all’interno del massimo tempio cittadino dai “pescatori scalzi” guidati dall’infaticabile Antonio Viola.

Salutata dal suono festoso dell’organo Mascioni suonato dal maestro Fausto Caporali, il simulacro della Madonna del Po è stato posto ai piedi dell’altare, ornato di fiori e drappi azzurri. L’omaggio a Maria ha quindi lasciato spazio alla preghiera personale di quanti erano presenti in Duomo, mentre all’esterno i tuoni annunciavano un imminente temporale.

Photogallery dell’accoglienza in Cattedrale

 

La Novena e la festa del’Assunta

Fino a lunedì 14 agosto (eccetto sabato 12 e domenica 13 agosto) in Cattedrale vi sarà la Novena, con alle 18 la Messa durante la quale il celebrante offrirà una meditazione mariana.

Anche martedì 15 agosto la statua della Madonna di Brancere sarà esposta in Cattedrale, nella festa patronale. Le Messe saranno celebrate secondo gli orari festivi alle 8, alle 9.30, alle 11 e alle 18. La Messa delle 11, che come ogni domenica e solennità sarà trasmessa in diretta tv su Cremona1 e sulle frequenze radiofoniche di RCN-InBlu, sarà proposta anche sul nostro potale visto che a presiederla sarà il vescovo di Cremona, mons. Antonio Napolioni.

 

Il programma sul Po

Nel pomeriggio, intorno alle 15, presso la Canottieri Flora, la statua della Madonna di Brancere sarà imbarcata sul natante della protezione civile di San Daniele Po (di cui la Madonna di Brancere dal 2001 è patrona).

Durante la “discesa” verso il Lido Ariston, avverrà la consueta benedizione alle società canottieri e motonautiche al passaggio dell’effigie della Vergine, che quest’anno sarà accompagnata proprio dal vescovo di Cremona. La navigazione della stata della Madonna come sempre sarà scortata da una processione di barche a remi e a motore e sarà anticipata dalla nuotata del “Caimano del Po” Maurizio Cozzoli.

L’arrivo dell’immagine mariana al Sales è previsto per le 16.30, in località Isola Provaglio – Lido Ariston, con lancio della corona di fiori e benedizione delle acque del fiume Po proprio dove sorgeva l’antica chiesa, il cimitero e l’abitato di Brancere, distrutti dall’inondazione del 1756.

Portata a spalla dai “pescatori scalzi” e accompagnata della banda, la Madonna di Brancere, percorsa processionalmente la via Alzaia, giungerà nella cosiddetta “cattedrale dei pioppi” per la Messa che alle 17.30 sarà presieduta dal vescovo Napolioni alla presenza delle associazioni di volontariato di Protezione civile e delle autorità del territorio.

Al termine della liturgia la preghiera alla santella della Regina del Po, opera di Graziano Bertoldi, inaugurata per il Giubileo del 2000.

La giornata mariana di Ferragosto in riva al Grande Fiume è una tradizione che si ripete da circa quarant’anni e che registra ogni anno un numero sempre crescente di fedeli che vi partecipano sulle rive del Po, nei pressi delle Canottieri, o nei pioppeti intorno al Lido Ariston Sales per la Messa. La manifestazione è stata ideata dal parroco di Brancere, don Aldo Grech,i nel 1978, e da allora si ripete annualmente seguendo l’ormai abituale canovaccio, che per molti anni è stato caratterizzato dalla presenza del vescovo Maurizio Galli. Assume quest’anno un particolare significato per la presenza del vescovo di Cremona e collocandosi nell’ambito di un significativo anniversario: i 65 anni di sacerdozio di don Greghi.

 

L’intervista a don Aldo Grechi per i 65 anni di presbiterato

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