Il Sinodo dei giovani approda anche in università

Il 6 aprile a Cremona incontro del Vescovo con gli studenti della Cattolica. Intanto continua a prendere forma la fase preparatoria, con anche una lettera per coinvolgere i "lontani"

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Nuovi passi sulla strada del Sinodo diocesano dei giovani con la fase di ascolto che vedrà coinvolti anche gli studenti della sede cremonese dell’Università Cattolica. Intanto la Segreteria ha messo a disposizione delle Parrocchie una bozza di lettera per il coinvolgimento dei giovani che non frequentano.

 

In università

sinodouniversitaIl Sinodo diocesano dei giovani anche in università. Non solo perché nella sede della Cattolica di via Milano è stato posizionato un totem esplicativo con materiale illustrativo sulla proposta portata avanti dalla Pastorale giovanile diocesana. Ma anche perché tra le occasioni di ascolto promosse nella fase preparatoria del Sinodo c’è anche un momento proprio dedicato agli universitari.

L’appuntamento è nella mattinata di giovedì 6 aprile, alle 10.30, presso l’aula magna di palazzo Ghisalberti. Qui il vescovo Antonio Napolioni incontrerà gli studenti dell’Ateneo fondato da padre Gemelli per una riflessione su giovani e futuro. Stimolo per il confronto sarà anche la testimonianza di uno studente di origini afgane insieme ad alcuni altri giovani.

L’incontro è promosso in sinergia tra la Pastorale giovanile diocesana e l’assistente spirituale di Facoltà, il cremonese don Maurizio Compiani.

 

Altri ambiti di coinvolgimento

Lo sguardo del Sinodo non si focalizza, però, solo sull’università. Mentre prosegue l’impegno a livello parrocchiale, la Segreteria punta l’attenzione su particolari gruppi di giovani. Come nel caso degli stranieri cattolici. Proprio in questo senso stanno per essere messe in cantiere specifiche iniziative, pensate in sinergia tra gli Uffici di pastorale giovanile, missionaria e delle migrazioni.

Altro fronte che non sarà tralasciato quello del carcere, attraverso il coinvolgimento della Casa circondariale di Cremona e della Cappellania.

 

L’invito ai “lontani”

La Segreteria del Sinodo, intanto, ha predisposto una bozza di lettera per contattare i giovani che non frequentano la parrocchia e l’oratorio. Si tratta di un testo che i sacerdoti potranno personalizzare secondo le proprie necessità.

La lettera presenta sinteticamente il senso e gli obiettivi del Sinodo diocesano dei giovani, esplicitando quindi la proposta di un coinvolgimento anche per chi non frequenta abitualmente gli ambienti parrocchiali. La proposta concreta è quella di chiedere loro qualche contributo personale, anche suscitato dai materiali via via pubblicati.

L’intento è chiaro: aprire canali con tutti, anche con chi, per tanti motivi, vive un po’ lontano dal suo oratorio di origine, ma non per questo smette di stare a cuore alla comunità e alla Chiesa cremonese.

La lettera:    pdf     doc

 

Iniziative nelle Zone

Guardando, invece, ai giovani che frequentano gli oratori, è in preparazione una serie di iniziative che, sino a giugno, aiuteranno a sostenere la fase preparatoria del Sinodo. Promosse dalle varie Zone pastorali, o in collaborazione tra alcune di esse, lasciano davvero spazio alla fantasia: si potrà passare, ad esempio, da spettacoli a camminate notturne, senza il timore di sperimentare eventi davvero nuovi o dare ulteriore senso a iniziative già consolidate.

 

Il sito internet dedicato al Sinodo diocesano dei giovani

Tutti i materiali per aiutare a vivere ia fase preparatoria

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