“Il pane e le rose”: per la festa della donna concerto a Casa di Nostra Signora

Sarà il primo di tre eventi musicali promossi in collaborazione con l'Istituto Stradivari

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In occasione della festa della donna ritorna la rassegna “Il pane e le rose” – Musica e Storie” a Casa di Nostra Signora, la struttura di via Ettore Sacchi, a Cremona, dedicata all’accoglienza “al femminile” e gestita dalla Caritas diocesana. L’iniziativa, che prenderà il via l’8 marzo e proseguirà anche nei mesi di aprile e maggio, è ideata e promossa dalla violinista Angela Alessi insieme a Nicoletta D’Oria Colonna, coordinatrice della struttura diocesana, nell’ambito dei “Percorsi per le competenze trasversali e l’orientamento” dell’istituto di scuola superiore “Stradivari”.

La rassegna, giunta alla sua terza edizione, ritorna dopo lo stop forzato dovuto all’emergenza sanitaria degli anni trascorsi e prevede tre appuntamenti presso il salone della struttura di via Ettore Sacchi. Esordio appunto mercoledì 8 marzo, alle 18, con i gruppi da camera del liceo musicale, che si costituiscono all’interno dei corsi curricolari di musica da camera della scuola. Formati da giovani e promettenti allievi con la collaborazione attiva dei maestri preparatori, si esibiscono regolarmente in occasione di manifestazioni pubbliche cittadine.

Per l’occasione il concerto sarà arricchito da alcune letture a cura dell’attore Massimiliano Pegorini e di alcune allieve del liceo sul tema della relazione tra donne e professione musicale. Il programma spazierà da Monteverdi fino ai giorni odierni, in un’alternanza tra archi, canto e chitarra.

Il secondo appuntamento sarà “Due di due – Omaggio a Bela Bartók”, in programma domenica 2 aprile, alle 16.30, e nasce in seguito ai contatti tra le maestre di violino Angela Alessi e Renata Lacko, musiciste dal profilo eclettico con esperienza decennale come professori d’orchestra, docenti e organizzatrici di eventi culturali.

Il gran finale sarà venerdì 12 maggio, con l’esibizione dell’Orchestra d’Archi “Stradivari”, in programma alle 18.30.

«L’intento è quello di offrire alle donne e ai bambini ospitati – spiegano dall’organizzazione – occasioni di avvicinamento alla musica classica nell’ottica di una formazione permanente che sappia valorizzare il “saper essere”, ma anche favorire l’incontro tra la cittadinanza e le ospiti per una reciprocità feconda e continuativa. Musica come luogo magico e forse anche mistico in cui si raccolgono tutte le storie possibili. Le storie, quelle immaginate e quelle reali, non solo di fatica, ma soprattutto di successo, risultanza della fusione tra sogno e realtà in un salto continuo, comparabile a quello visibile sul pentagramma ma come quest’ultimo reso perfettamente armonico dalle mani chi suona, sulla terra come in cielo».

Durante gli incontri saranno presentati due libri: il primo è il frutto di un cammino di rinascita scritto da Daria Varasano che, sollecitata dai laboratori autobiografici nella “Casa di Nostra Signora” è arrivata a scrivere Non volevo diventare una panchina rossa nel parco. Il secondo è l’ultima opera della scrittrice Laura Falqui, che chiude la Trilogia della vita vagabonda. Oltre ai libri, sarà possibile acquistare alcuni prodotti realizzati e proposti dalle ospiti ed il ricavato andrà interamente in beneficenza a loro vantaggio.

Ogni appuntamento è a ingresso libero e gratuito e sarà accompagnato da un aperitivo offerto dalla struttura e preparato con la collaborazione dei ragazzi del progetto sull’autismo “Zero Trenta” di Fondazione Sospiro e l’unità operativa di Psichiatria, in continuità con i progetti realizzati all’interno della Casa con le donne ospitate.

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TeleRadio Cremona Cittanova
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