Nonostante fosse un lunedì sera, la tematica proposta dal Novembre Sociale 2025, “Democrazia e lavoro”, ha suscitato l’interesse di un buon numero di persone, anche grazie al prestigio del relatore, Filippo Pizzolato, professore ordinario di Istituzioni di Diritto pubblico presso l’Università di Padova. Titolo della serata del 3 novembre “Il futuro della democrazia” è stato sviluppato dal professor Pizzolato, che con chiarezza analizzando lo stato di salute delle istituzioni democratiche in Italia e nel mondo occidentale, soffermandosi in particolare sulle due evoluzioni attuali della democrazia: la postdemocrazia e la democratura.
Il docente ha messo in evidenza come la stanchezza verso le istituzioni democratiche, evidenziato anche dalla sempre più marcata disaffezione all’esercizio del voto, porti molti cittadini a volere affidare il potere a un uomo o una donna forti, in grado di decidere rapidamente senza una efficace dialettica democratica.
Interessante e appassionata è stata la lettura che il professor Pizzolato ha dato dell’articolo 1 della Costituzione italiana: “L’Italia è una Repubblica democratica, fondata sul lavoro. La sovranità appartiene al popolo, che la esercita nelle forme e nei limiti della Costituzione.” Il termine lavoro è stato inteso dai padri costituenti in modo ampio, non solo come modalità per guadagnare un salario, ma soprattutto come partecipazione attiva di tutti i cittadini alla vita pubblica e sociale. Così come il secondo comma dell’articolo non costituisce una gabbia che limita il popolo, ma, al contrario ancora una volta, un incentivo alla corresponsabilità e all’inclusione. Quindi un articolo che sollecita e invita i cittadini alla partecipazione attiva.
Diversi gli interventi e le domande da parte del pubblico presente, segno che il contributo del professor Pizzolato ha toccato temi e argomenti presenti nella vita delle persone. Il relatore ha cercato di rispondere in modo esauriente a tutte le sollecitazioni, anche se il poco tempo a disposizione ha impedito una disamina più ampia.
Il prossimo appuntamento del Novembre Sociale sarà domenica 23 novembre, alle 17.30, sempre all’oratorio di Castelleone, con don Bruno Bignami, che affronterà il tema “Perché e come lavorare”.





