Il 14 settembre viaggio a Pistoia: aperte le iscrizioni

L'itinerario, tra arte e fede, nella città capitale italiana della cultura 2017 è proposto da Ufficio diocesano per la Pastorale del tempo libero e dei pellegrinaggi e ProfiloTours

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L’Ufficio diocesano per la Pastorale del tempo libero e dei pellegrinaggi, in sinergia con l’agenzia ProfiloTours, propone per la giornata di venerdì 14 settembre un viaggio a Pistoia, città capitale italiana della cultura 2017. La partenza, in pullman, in mattinata; il rientro in serata. La quota di partecipazione (50 euro, pranzo escluso) comprende viaggio, l’ingresso per la visita dell’altare argento, le visite ed escursioni con guida locale.

Informazioni e iscrizioni presso l’agenzia turistica ProfiloTours di piazza S. Antonio Maria Zaccaria 2, a Cremona (tel. 0372-460592; e-mail info@profilotours.it).

La visita a Pistoia, accompagnati da una guida, porterà i partecipanti in:

  • piazza del Duomo, dove si affacciano il medievale Palazzo del Comune, il Palazzo del Podestà, con il cortile riccamente ornato di affreschi, il Battistero, caratterizzato dal rivestimento a marmi policromi bianco e verde di Prato, la Cattedrale, che sarà visitata anche all’interno per ammirare preziose opere d’arte come la Croce dipinta di Coppo di Marcovaldo e Salerno di Coppo e la Sacra Conversazione di Lorenzo di Credi; ingresso nella cappella che custodisce l’altare argenteo di S. Jacopo, capolavoro di oreficeria medievale;
  • piazza della Sala, caratteristico luogo del mercato alimentare di Pistoia, sulla quale si affacciano ancora le antiche botteghe medievali;
  • la chiesa romanica di S. Andrea, che custodisce al suo interno il prezioso pulpito opera dell’artista Giovanni Pisano, capolavoro di scultura medievale;
  • l’Ospedale del Ceppo la cui facciata è ornata dal fregio in terracotta invetriata opera di Giovanni della Robbia e Santi Buglioni, recentemente restaurato;
  • via degli Orafi, che ricalca il tracciato di un’antica via romana, sulla quale si affaccia l’elegante Galleria Vittorio Emanuele, splendido esempio di arte liberty;
  • la chiesa di S. Ignazio di Loyola, fatta costruire nel Seicento dal pistoiese Giulio Rospigliosi, divenuto papa con il nome di Clemente IX, raro esempio in Toscana di barocco romano, che custodisce all’interno il prezioso altare realizzato su disegno del Bernini, il dipinto con l’Apparizione di Cristo a S. Ignazio, opera di Pietro da Cortona, e l’antico organo Hermans, realizzato nel XVII secolo e ancora oggi funzionante;
  • la Basilica della Madonna dell’Umiltà, caratterizzata dalla imponente cupola rinascimentale ispirata a quella fiorentina di Santa Maria del Fiore;
  • la chiesa di San Giovanni Evangelista, detta San Giovanni Fuorcivitas importante complesso romanico nel centro di Pistoia. L’appellativo Fuorcivitas ricorda che la chiesa, all’epoca della sua fondazione longobarda, si trovava al di fuori della prima cerchia di mura cittadine.

 

Il sito internet dell’agenzia ProfiloTours

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