“Scommetti il tuo sì” è il titolo della Veglia delle Palme dei giovani che, presieduta dal vescovo Antonio Napolioni, si terrà come di consueto al palazzetto dello sport di Cremona nell’ambito della Giornata mondiale della gioventù che ogni anno si celebra a livello diocesano. L’appuntamento è per sabato 13 aprile a partire dalle 17.30, con il momento di preghiera (inizio ore 18) che sarà trasmesse in diretta streaming sul nostro portale e in differita in serata su Cremona1.
Locandina della Veglia delle Palme 2019
La preghiera delle 18
«La veglia delle Palme di quest’anno – anticipa don Paolo Arienti, incaricato diocesano per la Pastorale giovanile – ci riporterà al cuore di tutto: alla storia che si fa vita nelle scelte di uomini e donne che pensano e amano secondo Dio, a partire da Maria, la donna dell’ascolto e della fede. Un intreccio di proposte teatrali, testimonianze e dialoghi ci accompagnerà sino al momento dell’adorazione della croce, dove tutto sarà silenzio e l’unica grande voce sarà quella della preghiera».
«Ascolteremo la parola del Vescovo continua don Arienti – che farà eco allo stile, sospeso tra il silenzio e l’eloquenza, di Maria e dei personaggi che l’accompagnano, di ieri come di oggi».
La Veglia sarà supportate con il canto dal Grande coro diocesano dei giovani.
Al termine del momento di preghiera, come consuetudine, il Vescovo consegnerà le palme a un rappresentante per ciascun gruppo parrocchiale presente.
Durante la veglia, come avviene da tempo, saranno raccolte le offerte a favore progetto diocesano sostenuto con la Quaresima di carità.
«Come di consueto – afferma ancora don Arienti – la veglia è aperta ai giovani (dai 16 anni) di parrocchie, associazioni e movimenti che intenderanno condividere con il Vescovo la bellezza della Settimana Santa, cuore della memoria del Signore».
Nel corso della serata saranno a disposizione i materiali delle proposte estive per i giovani e saranno proposti alcuni passaggi della recente esortazione apostolica “Christus vivit”, scritta da Papa Francesco a conclusione del Sinodo.
La seconda parte della serata
Nella pausa fra la prima parte di veglia e la seconda parte della serata, più di festa e spettacolo, sarà presente un servizio street food a cura di Rigenera e Bon Bistrot.
A caratterizzare lo spettacolo serale sarà quindi uno dei testi più forti scritti da don Primo Mazzolari. Sarà messo in scena, infatti, “Nostro fratello Giuda”, che prende spunto da un’omelia di Don Primo Mazzolari pronunciata nel lontano 1958. Il regista Giuseppe Pasotti ha interpretato e rielaborato la predica di Don Primo, adattandola e facendone uno spettacolo. Sarà dunque riletto, in testo e in ballo, il dramma del rifiuto dell’apostolo, il suo tormento e la domanda di perdono e redenzione che toccherà anche il cuore di Pietro e oggi, ancora, tocca quello di ciascuno.
Locandina della Veglia delle Palme 2019
