Presentazione del Grest 2016: la carica dei 1.200 animatori al Palasport di Cremona

Presente il vescovo Napolioni che al termine della frizzante serata proposta dalla F.O.Cr. ha invitato gli adolescenti a vivere sul serio questo servizio ai più piccoli

image_pdfimage_print

A stento, domenica 17 aprile, il palazzetto dello Sport di Cremona è riuscito a contenere l’entusiasmo di oltre 1200 adolescenti delle zone pastorali cremonesi e casalasco-mantovane che nella prossima estate presteranno servizio come animatori nel Grest dal titolo “Perdiqua. E si misero in cammino”. L’occasione è stata la presentazione del tema e della storia dell’edizione 2016 che  coinvolgerà migliaia di bambini e di ragazzi nei mesi caldi dell’anno.

Come sempre la Federazione Oratori, guidata da don Paolo Arienti, ha pensato ad un vero e proprio spettacolo nel quale in maniera leggera, ma serrata, sono state presentate le tematiche di fondo, ma anche i balletti e i canti che faranno da cornice ad un’esperienza che vuole essere soprattutto educativa. Anche quest’anno i ragazzi dell’oratorio di Sant’Abbondio hanno calcato il palcoscenico allestito al centro del palazzetto mostrando ai “colleghi” animatori i gesti e i passi delle varie canzoni, che diventeranno veri e propri tormentoni dell’estate oratoriana. Quest’anno c’è stata anche una piacevole e applauditissima novità: un balletto, infatti, è stato proposto dai piccoli alunni della scuola materna di Castelverde coordinati da Sonia Ballestrero.

Molto apprezzata anche la Gabbiano’s Band, un gruppo composto soprattutto da ragazzi diversamente abili che hanno seguito un laboratorio musicale a Pontevico. Tra i pezzi eseguiti alcuni evergreen come “When the Saints Go Marching In” o “Pretty women”.

Ma i veri protagonisti della serata sono stati due improvvisati viaggiatori – il tema del Grest è appunto il viaggio – che a bordo di una barca sormontata da una mongolfiera dovevano giungere, non senza fatica, ad un grande e alto faro. Nel lungo itinerario ai due giovanissimi è capitato di incontrare alcuni personaggi significativi, come Ulisse che ha illustrato loro il suo viaggio verso Itaca o Nur Nutammari un giovanissimo profugo che dall’Afghanistan giunto in Italia dopo un roccambolesco itinerario, durato due anni, che lo ha portato in Pakistan, Iran, Turchia, Grecia e infine nel nostro paese. Un viaggio allucinante compiuto con ogni mezzo, anche attaccato a un Tir. Il ragazzo che oggi ha 25 anni e lavora come elettricista – il suo sogno però è fara il programmatore – ha ricordato con la sua esperienza che la vita è davvero un viaggio duro, fatto di mille prove, ma anche che si può giungere alla meta attraverso la propria forza di volontà, ma anche grazie all’aiuto degli altri. Per lui l’ancora di salvezza è stata la Caritas cremonese che lo ha accolto e gli ha permesso di completare gli studi e trovare la sospirata autonomia.

Giunti al faro i due navigatori hanno avuto una bella sorpresa, perchè da dietro è spuntato il vescovo Antonio. Con la sua consueta verve il presule, rivestito con la casacca gialla della F.O.Cr., ha ricordato che gli animatori devono essere tanti piccoli fari e che devono metterci l’anima in quello che fanno, avendo cura soprattutto dei più piccoli e degli ultimi. A sorpresa il vescovo ha quindi  chiamato vicino a sè i sacerdoti, le religiose e i responsabili laici dei Grest. Con loro ha recitato la preghiera dell’animatore e poi a ciascuno ha consegnato una pergamena con impresso il testo della celebrazione del mandato educativo che dovrà vedere protagonista gli animatori durante una delle Eucaristie domenicali prossime. Un modo semplice, ma chiaro per sottolineare, di fronte a tutta la comunità, la preziosità del servizio che gli adolescenti compiranno verso i più piccoli.

La bella serata si ripeterà domenica 24 aprile, alle ore 20.45, al palazzetto dello sport di Caravaggio per le zone prima e seconda della diocesi.

Photogallery della serata

foto Cristian Chiodelli

Il patto educativo         Il mandato educativo

Le presentazioni del Grest agli animatori sono state precedute, nelle serate del 4, 5 e 6 aprile, da tre incontri interzonali riservati ai sacerdoti, ai responsabili e agli educatori, nei quali sono state approfondite le diverse tematiche legate al Grest e sono stati resi disponibili alcuni contributi formativi.

La presentazione del Grest per i responsabili (pdf)

Questo contenuto non è disponibile per via delle tue sui cookie

Questo contenuto non è disponibile per via delle tue sui cookie

Questo contenuto non è disponibile per via delle tue sui cookie

Questo contenuto non è disponibile per via delle tue sui cookie

Presso la Federazione Oratori Cremonesi sono già disponibili sussidi e gadget, prenotabili sul sito della FOCr. Possibile anche scaricare il modulo d’ordine.

Facebooktwittermail