Giorni di intensa spiritualità mariana in Cattedrale con la Madonna pellegrina di Loreto che ha fatto tappa a Cremona nell’ambito della Giornata dell’Adesione dell’Unitalsi

La sottosezione cremonese, presieduta da Maria Enrica Lambri, conta 48 soci effettivi e 60 ausiliari a servizio di una cinquantina di ammalati per i pellegrinaggi a Lourdes, Loreto e Caravaggio

image_pdfimage_print

Domenica 29 e lunedì 30 novembre ha fatto tappa a Cremona la statua della Madonna pellegrina di Loreto, accolta in Cattedrale nell’ambito della Giornata dell’adesione dell’Unitalsi, che come consuetudine è stata celebrata nella prima domenica di Avvento. Una presenza, quella della statua della Vergine in città, di particolare significato per l’associazione cremonese che proprio nei giorni scorsi ha visto il rinnovo delle cariche sociali, con la presidenza assunta da Maria Enrica Lambri.

“L’inizio del mandato del nuovo Consiglio, nasce sotto la visita della Madonna di Loreto nella nostra bella Cattedrale e questo conferma ancora una volta che Maria, che ha voluto questa Associazione, accompagnerà i nostri passi per essere nella Chiesa il cuore pulsante di amore verso i fratelli che sono nella sofferenza”. Con queste parole Maria Enrica Lambri, presidente neo eletta della Sottosezione di Cremona dell’Unitalsi, ha commentato la Peregrinatio della Madonna di Loreto.

Domenica 29 novembre, in una Cremona invasa di turisti venuti per visitare la “Festa del Torrone” tante persone sono entrate in Cattedrale non solo per ammirare le bellissime opere pittoriche in essa contenute, ma una volta vista la statua, molte si sono lasciate andare a raccontare alla Mamma Celeste le loro pene e le loro angosce in un silenzioso raccoglimento.

Presenti sempre i volontari dell’Unitalsi che, in concomitanza con la Peregrinatio Marie, nella Messa delle 11 presieduta dal parroco della Cattedrale, mons. Alberto Franzini, e concelebrata dall’assistente diocesano dell’Unitalsi, don Maurizio Lucini, e da don Franco Morandi, hanno celebrato la Giornata dell’Adesione, ossia il rinnovo del proposito di mettere il proprio tempo a disposizione di questa associazione ecclesiale e quindi della Chiesa.

Durante l’omelia, mons. Franzini, nel sottolineare il concetto espresso dal Vangelo sulla necessità di vegliare e di pregare, ha anche attirato l’attenzione dei presenti sulla figura di Maria, la donna dell’attesa perché possa aiutare i suoi figli a pregare aprendo il cuore anche alla solidarietà con i fratelli. Ha sottolineato altresì il servizio che l’Unitalsi da sempre svolge a favore degli anziani e dei malati.

Dopo le Comunioni, Lambri Maria Enrica è salita all’ambone per la recita della preghiera di impegno:

Padre Misericordioso,
i fratelli e le sorelle che a motivo della sofferenza fisica o spirituale sono particolarmente uniti al Mistero della passione del tuo figlio Gesù, occupano un posto privilegiato nel cuore della Chiesa nostra Madre, fa che noi che siamo membra vive dello stesso corpo, avvertiamo la necessità e l’urgenza di correre in loro soccorso, perché facendo parte di una associazione ecclesiale come l’Unitalsi ci sentiamo impegnati ad offrire loro il nostro tempo e le nostre capacità, per alleviare i disagi e le difficoltà e ridonare loro un sorriso ed una speranza nuova che viene solo dalla fede.
Con l’aiuto della Vergine Maria Madre della Chiesa noi desideriamo impegnarci nel servizio di carità e di amore verso i nostri fratelli più bisognosi per aiutarli nelle loro necessità e condividere con loro il peso della sofferenza.
Lo Spirito Santo ci aiuti a vivere il dono dell’amore servizievole in armonia con il Vangelo ed il Magistero della Chiesa.

La sottosezione cremonese consta di 48 soci effettivi, circa 60 soci ausiliari, senza contare gli ammalati (una cinquantina) e i pellegrini che vengono accompagnati nei pellegrinaggi a Lourdes, Loreto e Caravaggio.

Alle 17 si è tenuta l’elevazione musicale con dei brani organistici, proposti alla tastiera del Mascioni dal maestro Fausto Mantovani, e che hanno cerato una atmosfera particolare. Alle ore 17.30 la recita dei Vespri con il Capitolo della Cattedrale. E alle 18 la Messa a chiusura della giornata densa di emozione e di presenza continua dei volontari unitalsiani accanto alla Madonna Lauretana. Nonostante la Piazza del Duomo vedeva le manifestazioni legate alla Festa del Torrone, il clima di preghiera non è stato disturbato, complice anche la devozione che tante persone hanno per Maria.

Lunedì 30 novembre dopo le Messe che hanno visto una notevole partecipazione di fedeli, è proseguito il peregrinare davanti alla Statua della Vergine in un clima di silenzio interrotto dalla preghiera del Santo Rosario recitato dai volontari dell’Unitalsi.

Alle 11.45 mons. Franzini con l’accompagnamento di don Lucini hanno officiato la celebrazione del congedo della effige della Madonna di Loreto, quindi in processione è stata accompagnata al di fuori della Cattedrale per essere portata nel Duomo di Crema.

La Peregrinatio della Madonna di Loreto, che sta coinvolgendo tutte le diocesi lombarde, è stata fortemente voluta dalla Sezione regionale dell’Unitalsi per festeggiare i 95° anniversario di Fondazione.

Photogallery della duegiorni (Foto Gaimarri)

Il programma completo della Peregrinatio in terra lombarda (pdf)

L’elezione del nuovo Consiglio dell’Unitalsi Cremonese

Facebooktwittermail