E’ iniziato il pellegrinaggio diocesano in Russia

Il vescovo guida una delegazione di circa 300 cremonesi: «Un dono i volti di uomini e donne di culture così diverse, ma tutte debitrici di luce al Vangelo di Gesù»

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Il numeroso pellegrinaggio in Russia della Diocesi si caratterizza come un cammino ecclesiale, in una terra che ha visto, nel corso dei secoli una fioritura importante di santità, passata, durante il secolo XX attraverso la dittatura e la persecuzione. E’ questo l’approccio principale con il quale un gruppo di 295 persone affronta il pellegrinaggio diocesano in Russia.

Iniziato lunedì 27 agosto, il cammino si articolerà da San Pietroburgo a Mosca ma toccherà anche i luoghi della storia cristiana e delle devozione della gente, da Novgorod alla Laura dell SS. Trinità di Serghiev Posad, a Vladimir e a Suzdal, per incontrare l’anima della “Santa Russia”, anche se – non si può nascondere – il cristianesimo, espresso e testimoniato in questo sterminato paese, non vede ancora la piena comunione tra la Chiesa Cattolica e la Chiesa ortodossa, erede delle tradizioni di Costantinopoli, anche se l’attuale Patriarca della “terza Roma” Kirill sembra aver stemperato le posizioni più rigorose e meno inclini al dialogo  durante l’incontro a Cuba con Papa Francesco.
Anche il pellegrinaggio della diocesi di Cremona vuole portare il proprio piccolo contributo alla crescita del cammino ecumenico, innanzitutto conoscendo storia e volti di fratelli nella fede che come noi camminano verso la pienezza della vita in Cristo. E’ un pellegrinaggio dunque alle sorgenti della fede per rinfrancare il nostro cammino di Chiesa locale con il Vescovo Antonio che guida anche il pellegrinaggio della chiesa cremonese nella Santa Russia.
«Un dono di Dio», questo il primo significato che il Vescovo ha attribuito a questo viaggio nel suo saluto rivolto prima della partenza a tutti i partecipanti. «Un dono l’essere insieme, credenti e amici di diverse zone della diocesi – scrive monsignor Napolioni –  e poterci conoscere in una speciale occasione di crescita culturale e spirituale. Un dono la ricchezza di storia e di arte che il percorso previsto ci fa incontrare. Un dono i volti di uomini e donne di culture così diverse, ma tutte debitrici di luce al Vangelo di Gesù. Un dono, le opportunità di preghiera e celebrazione che condividiamo, di giorno in giorno, in quello che così diventa un vero pellegrinaggio di fede, di Chiesa “sinodale”». E continua così il suo augurio:
«Portiamo con noi le grandi attese di speranza e pace che tutti i cristiani devono sempre nutrire, come ci insegna Papa Francesco e come testimoniano oggi anche i Patriarchi delle Chiese Ortodosse»
A guidare il gruppo dei cremonesi, in viaggio sotto la supervisione tecnica di Profilo Tours, è don Roberto Rota, responsabile del Segretariato diocesano pellegrinaggi, che prima della partenza ha ringraziato i numerosi partecipanti all’iniziativa «che vede, per la prima volta, la Chiesa cremonese nelle sue articolazioni – vescovo, sacerdoti, con una rappresentanza delle comunità parrocchiali e fedeli laici – raggiungere la Russia per un itinerario alla scoperta delle radici sante di questa terra e di questo popolo».
Vista la numerosa adesione il pellegrinaggio – come spiega ancora don Rota – «sarà articolato in gruppi alloggiati in diversi hotel, ciascuno con una propria guida spirituale, un proprio referente tecnico e una guida locale».
Questa l’organizzazione complessiva:
  • Pullman 1: individuali, vescovo e gruppo Cassano d’Adda
  • Pullman 2: gruppi delle parrocchie di San Sebastiano con Don Massimo Calvi e di San Felice con Don Gianluca Gaiardi più un piccolo gruppo di Fontanella
  • Pullman 3: gruppo dell’Unità Pastorale Cicognara, Cogozzo, Roncadello con Don Andrea Spreafico
  • Pullman 4: restante parte gruppo dell’Unità Pastorale Cicognara, Cogozzo, Roncadello e gruppo di Casalmaggiore con Don Claudio Rubagotti
  • Pullman 5: gruppo della parrocchia di Castelleone e gruppo della parrocchia di Caravaggio con Don Angelo Lanzeni
  • Pullman 6: gruppo della parrocchia del Boschetto con Don Maurizio Ghilardi, gruppo di Grumello con Don Ettore Dominoni e gruppo di Mozzanica

(i pullman dall’1 al 4 partono lunedì 27 agosto e tornano lunedì 3 settembre; i pullman 5 e 6 partono martedì 28 agosto e tornano martedì 4 settembre)

Scarica qui il programma dettagliato del pellegrinaggio

 

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