Don Attilio Berta, “fidei donum” in Brasile, è tornato al Padre

Le sue condizioni di salute si sono aggravate, ed è spirato domenica 3 settembre in un ospedale di San Paolo

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La notizia della morte di don Attilio Berta ci giunge da Mogi Das Cruzes, in Brasile, dove il sacerdote di origini bresciane viveva il suo ministero dal 1971.

Nato a Visano nel 1931, è stato ordinato nel 1958 quando risiedeva nella parrocchia cremonese di Soncino. Dal 1959 al 1965 è stato vicario parrocchiale a Pandino, e successivamente sino al 1971 a Castelleone.

Nella vasto Paese sudamericano ha scelto di restare ad annunciare il Vangelo, costruendo anche un santuario e fondando una Società di vita apostolica intitolata a “Maria Madre del Divino Amore”. A Mogi Das Cruzes aveva ricevuto la visita della delegazione cremonese guidata dal Vescovo Antonio nello scorso luglio.

Ricoverato in ospedale per continuare la sua lotta con la grave malattia che lo affliggeva, è mancato domenica 3 settembre alle 15 ora locale.

Seguiranno ulteriori informazioni.

La cronaca della visita a don Berta

le foto della recente visita del Vescovo Antonio all’opera di don Berta

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