Andrà in onda questa sera, alle 19.05, sull’emittente diocesana RCN-InBlu (Fm 100.3 o in streaming sul nostro portale) la trasmissione realizzata intervistando i futuri preti delle diocesi di Cremona, Crema e Pavia, studenti a Lodi del sesto anno presso lo Studio Teologico. Il gruppo, infatti, nei giorni scorsi è stato in visita alla Casa della Comunicazione di Cremona: la struttura, situata all’interno del complesso del Centro pastorale diocesano, in cui trovano sede i media diocesani.
Insieme all’Ufficio diocesano per le Comunicazioni sociali, nella Casa della comunicazione trovano sede anche gli strumenti curati dalla testata giornalistica TeleRadio Cremona Cittanova: il portale diocesano con i canali social Facebook e YouTube, il Bollettino ufficiale della Diocesi, le pagine diocesane domenicali di Avvenire, radio RCN-InBlu, la rubrica televisiva Giorno del Signore e il neonato magazine digitale Riflessi.
L’occasione è stata colta anche per registrare una trasmissione radiofonica che, condotta da don Enrico Maggi, sarà trasmessa questa sera, nell’ambito della trasmissione settimanale “Parliamo di”, che ogni venerdì propone la replica di eventi e convegni promossi sul territorio diocesano.
Al centro della trasmissione di questa sera la testimonianza dei futuri sacerdoti, giovani che si preparano a dedicare la vita all’annuncio del Vangelo e alla vita della Chiesa, anche attraverso la delicata sfida della comunicazione.
Presente naturalmente il diacono soncinese don Arrigo Duranti, insieme al cremasco don Piergiorio Fiori e al pavese Marco Boggio Marzet (assente l’altro seminarista di Pavia e il diacono don Francesco Mazza di Fidenza).
Il gruppo di giovani diaconi, che a giugno saranno ordinati sacerdoti nelle rispettive diocesi, nell’occasione hanno avuto modo anche di visitare la struttura della comunicazione diocesana con un approfondimento sul tema a cura dell’incaricato diocesano per le Comunicazioni sociali, don Enrico Maggi. Teoria a cui hanno affiancato anche un’esperienza dal vivo del lavoro dei comunicatori, che è stata buona occasione per approfondire la conoscenza delle dinamiche che incroceranno nella pastorale.
