Domenica a Cremona tornano le Sentinelle in Piedi

Appuntamento dalle 17 in piazza del Comune per riaffermare la fiducia nell’istituzione della famiglia

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Domenica 11 marzo, alle 17, torna in piazza del Comune, a Cremona, la veglia delle Sentinelle in piedi. Una manifestazione-testimonianza silenziosa contro la dittatura del pensiero unico che arriva a togliere la vita in nome della “qualità della vita”.

A due mesi dall’approvazione della legge sul cosiddetto biotestamento, gli organizzatori sottolineano come la cultura della morte stia progredendo in modo considerevole. Il pensiero va, nello specifico, alla vicenda di Patrizia Cocco che ha chiesto e ottenuto di morire aiutata da un’équipe sanitaria che ha proceduto a sospendere la ventilazione assistita che le ha quindi fermato il respiro.

Tra le questioni che saranno poste all’attenzione anche quella educativa, sempre più intrisa di ideologia gender: il dito viene puntato in modo particolare alla scuola dove, nel segno “del rispetto” e con la manipolazione del linguaggio, si arriva a insegnare che il maschile e il femminile non sono dati biologici immodificabili.

In nome della libertà – mettono in guardia gli organizzatori – si vuole anche togliere il diritto a un bambino di avere una mamma e un papà.

Queste le premesse di una nuova manifestazione silenziosa che, secondo uno schema ormai consolidato, poterà i partecipanti a sostare in piedi in mezzo alla piazza, magari con un libro in mano, per riaffermare con forza la fiducia nell’istituzione della famiglia.

Il volantino dell’evento

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