Domenica a Caravaggio la presentazione del restauro del coro ligneo seicentesco di S. Elisabetta con l’audizione di “Mater misericordia”

Il monologo scritto e interpretato dalla caravaggina Federica Cavalli è solo la prima iniziativa di carattere preminentemente spirituale nell’edificio di culto tornato a risplendere e a essere un punto d’incontro per tutta la comunità

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Con l’audizione “Mater misericordia”, un monologo scritto e interpretato da Federica Cavalli, artista originaria di Caravaggio conosciuta e affermata anche oltre i confini provinciali, sarà ufficialmente presentato il restauro del coro ligneo seicentesco della chiesa di S. Elisabetta. L’appuntamento è nel pomeriggio di domenica 12 giugno, alle 16.30.

Il restauro è stato realizzato grazie al contributo di 10mila euro concesso dalla Fondazione della Comunità Bergamasca, che ha accolto la richiesta della parrocchia caravaggina. Un intervento necessario per arrestare il degrado progressivo e inarrestabile dell’intero corpo ligneo ed evitare il pericolo di perdere irrimediabilmente un vero e proprio patrimonio d’arte e di storia locale.

L’intervento è stato realizzato dal laboratorio di restauro ligneo Mauro Spinelli di Bagnolo Cremasco, già autore del restauro del portone d’ingresso della chiesa. Il costo completo del restauro è stato di 41.550 euro.

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«Dopo una dettagliata documentazione fotografica – ricorda il parroco di Caravaggio, don Angelo Lanzeni – il manufatto è stato riportato in condizioni estetiche e strutturali tali da permettere una buona fruizione sia funzionale che estetica, rispettando il principio fondamentale della massima conservazione delle parti originali e della leggibilità dell’intervento di restauro».

«Con orgoglio – prosegue il sacerdote – possiamo dire di avere raggiunto un obiettivo insperato: restituire alla comunità caravaggina un bene storico artistico di grande valore da utilizzare per iniziative formative e culturali, come abbiamo già iniziato a fare con ottimi riscontri di apprezzamento e di consensi».

«Le difficoltà economiche che sta attraversando la nostra società in questa fase storica – afferma ancora don Lanzeni – non ci hanno scoraggiato a investire in questi progetti che sembrano improduttivi e non essenziali. Tuttavia chiediamoci che cosa è giusto e più sicuro lasciare ai nostri figli, se non la ricchezza di un bene culturale, artistico e storico, che abbiamo ricevuto dai nostri padri e che ora dobbiamo riconsegnare alle future generazioni, come gesto di responsabilità e onestà nei loro confronti? Sono convinto che la nostra comunità, come in tempi passati, saprà distinguersi ancora in scelte intelligenti di generosità e sensibilità. Durante la lunga fase del restauro la Parrocchia di Caravaggio ha promosso diverse iniziative di natura spirituale e culturale per sensibilizzare i fedeli e coinvolgerli nel sostegno concreto dell’opera».

La Chiesa di Sant’Elisabetta, con il ripristino del coro ligneo, è tornata a risplendere e a essere un punto d’incontro per tutta la comunità. Proprio per presentare a tutti l’esito del lavoro svolto domenica 12 giugno (ore 16.30) è in agenda una prima iniziativa di carattere preminentemente spirituale: l’audizione dal titolo “Mater misericordia”, monologo scritto e interpretato da Federica Cavalli, artista originaria di Caravaggio conosciuta e affermata anche oltre i confini provinciali. A questa prima iniziativa ne seguiranno altre, ancora in fase di definizione, che saranno inserite nel programma pastorale dell’anno 2016/2017.IMG_0478

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