Casa di Nostra Signora, dall’autunno un doposcuola

L'8 giugno in via Ettore Sacchi un nuovo incontro "in rosa", guardando a Maria di Magdala e al film "Il pranzo di Babette". Si continua dopo l'estate

image_pdfimage_print

Nuova occasione di incontro e riflessione “in rosa” giovedì 8 giugno a Cremona presso Casa di Nostra Signora. Nella struttura di via Ettore Sacchi, che sta gradualmente diventando casa “abitata” dalle donne e per le donne, dall’autunno sarà attivo un servizio doposcuola gratuito per ragazze e ragazzi delle Medie e primo biennio delle Superiori realizzato dalla cooperativa “Servizi per l’accoglienza” insieme alla Caritas e in collaborazione con la rete del “Tavolo rosa”.

Ad aprire l’incontro, organizzato da Azione Cattolica e CIF – è stato l’intervento del prof. Stefano Macconi, che ha illustrato i quadri esposti grazie alla concessione della Fondazione Cariplo: opere di artisti italiani fra Ottocento e Novecento con protagoniste proprio le donne, in particolare sul tema della maternità e dell’educazione.

A introdurre la riflessione sul tema “La donna e la profezia” è stato quindi uno spezzone del film “Il pranzo di Babette”, che attraverso una citazione di Amoris Laetitia è stato collegato all’episodio evangelico di Maria di Magdala al sepolcro. Dall’esperienza delle due donne sono stati messi in evidenza alcuni elementi comuni, quali l’offerta di tutte se stesse e segni concreti che sanno comunicare emozioni offrendo messaggi di salvezza.

L’analisi di queste due storie di donne ha evidenziato come l’andare a prendere qualcuno che si desidera è un atteggiamento tutto femminile, che porta a rivelare e rivelarsi, riconoscersi e riconfermarsi. Evidente anche il Maria di Magdala, così “ostinata” da rimanere anche quando tutti sono scappati, per il suo forte desiderio di voler sapere e voler capire.

Prossimo appuntamento dopo l’estate.

Facebooktwittermail