«Caro Covid-19 ti supplichiamo: continua ad avere pietà di noi», la lettera di padre Facchetti dal Mozambico

Il missionario saveriano originario di Viadana su saveriani.it fa il punto della situazione nel Paese africano in cui opera

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«Una volta tanto qui in Mozambico non siamo tra i primi». Padre Andrea Facchetti, missionario saveriano originario di Viadana (uno dei Comuni mantovani più colpiti dalla pandemia), commenta con un po’ di disincanto la crisi sanitaria globale: «L’anno scorso – scrive il religioso su saveriani.it – il Mozambico è stato il quinto Paese al mondo per numero di morti per malaria e tubercolosi, e siamo tra i primi al mondo anche per incidenza dell’Hiv, tasso di corruzione, denutrizione cronica infantile e più basso indice di sviluppo umano (un indice che bilancia Pil, speranza di vita e tasso di alfabetizzazione)».

Almeno sino agli ultimi giorni, tuttavia, il Covid-19 non si è interessato del Paese africano, con solo 101 casi diagnosticati fino all’11 maggio, la maggior parte dei quali asintomatici o con sintomi lievi, e zero decessi. Ciò nonostante, anche in Mozambico il Governo ha prudenzialmente deciso di chiudere le scuole, proibire gli assembramenti e sospendere i visti.

«Ma come fermare un Paese – si domanda il missionario – dove il 60 per cento della popolazione è povera e l’88 per cento sopravvive lavorando nei settori dell’agricoltura di sussistenza e dell’economia informale? Tradotto: come tenere chiusa in casa mamma Sara che, se vuole preparare alla sera la cena per i suoi sette figli, deve trovare i soldi vendendo di giorno le banane al mercato?». Sono sempre i più poveri, insomma, a pagare il prezzo più alto.

«Caro Covid-19 – conclude il religioso – ti supplichiamo: continua ad avere pietà di noi». La lettera sta circolando tra gli amici viadanesi di padre Andrea: un contributo ulteriore di riflessione, in un momento drammatico a livello globale che potrà essere superato, fanno notare i più avveduti, solamente ricorrendo alle risorse della conoscenza e della solidarietà.

Riccardo Negri
TeleRadio Cremona Cittanova
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