Anche Gian Firetti tra i giovani testimoni del Sinodo

La sua storia è proposta, tra anche altre di particolare rilevanza, su www.synod2018.va

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Da santa Bernardetta, la veggente di Lourdes, a Edith Stein, passando per Federico Ozanam o altri santi e beati. Sono questi alcuni dei giovani testimoni la cui esperienza di vita e di fede è presentata sul sito internet del Sinodo dei giovani (www.synod2018.va). Tra di loro anche Gianluca Firetti, il 21enne di Sospiro deceduto prematuramente il 30 gennaio 2015.

Gianluca, per gli amici Gian, è nato a Sospiro l’8 Settembre 1994, secondo figlio di Luciano e Laura. Un figlio, un fratello, un bambino. Un ragazzo come tutti gli altri: si impegna a scuola, ama il calcio, tanto da intraprendere la strada del calciatore. Una storia normale, niente di che, come tanti, come sempre.

Nel Dicembre 2012, durante una partita, la malattia si manifesta con un dolore alle gambe. In breve peggiorerà. La diagnosi è infausta, non sono molte le speranze, nonostante gli sforzi dei medici.

Durante la malattia l’incontro con Gesù. Gian si rivede in Cristo, diventa l’alter Christus Patiens. È la vita che si manifesta nella sua pienezza proprio quando sta per finire. Tramite amici comuni incontra don Marco D’Agostino, con lui parla del Signore, diventa lampada per quel sacerdote da 20 anni, che si converte dinanzi a un ragazzo che ha meno della metà dei suoi anni. E con don Marco scrive un libro, il suo libro, la sua vita in poche pagine, in un alfabeto, è così che Gian si presenta al mondo proprio quando parte per giungere al Cielo.

La scheda di Synod2018.va dedicata a Gianluca

 

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