A Romanengo visite guidate alla Chiesa Parrocchiale e alla Chiesa di Santa Maria della Misericordia

L'iniziativa promossa dalla Pro Loco con la collaborazione della parrocchia nell'ambito della festa medievale “Castrum Rumenengi, arte e mestieri”

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Domenica 29 settembre a Romanengo si svolgerà la quarta edizione della festa medievale “Castrum Rumenengi, arte e mestieri”, che vedrà la partecipazione attiva anche della parrocchia. Durante la manifestazione, organizzata dalla Proloco in collaborazione con l’Assessorato alla Cultura del comune di Romanengo e con l’associazione “Castrum Soncini”, sarà infatti possibile effettuare delle visite guidate alla Chiesa Parrocchiale e alla Chiesa di Santa Maria della Misericordia (solo esterno).

Il Tour proposto comprenderà la spiegazione della Rocca, della chiesa parrocchiale e della Chiesa di santa Maria della Misericordia, e avrà la durata di un’ora. I visitatori saranno accompagnati nella visita da alcuni ragazzi dell’oratorio, che si sono messi a disposizione per fare conoscere le ricchezze del territorio.

Durante la giornata, sarà inoltre possibile iscriversi alla commissione del consiglio pastorale parrocchiale che si occuperà della valorizzazione storica e artistica della chiesa di Santa Maria della Misericordia.

Gli orari in cui si effettueranno le visite sono: 11.30,14.30, 15.30, 17.00

Non è necessaria la prenotazione.

La Chiesa Parrocchiale

La chiesa parrocchiale, dedicata ai santi Giovanni Battista e Biagio, fu costruita tra il 1807 e il 1813, a seguito del crollo del precedente edificio sacro avvenuto durante il terremoto del 1802. La chiesa è stata progettata dall’architetto Faustino Rodi e consacrata dal vescovo di Cremona Omobono Offredi.

L’opera di maggiore pregio che conserva al suo interno è la pala raffigurante la Madonna con i santi Giovanni Battista, Biagio e Domenico di Gian Battista trotti detto il Malosso, datata 1576.

Degne di nota sono anche: la pala della deposizione con Carlo Borromeo di Andrea Mainardi detto il Chiaveghino del 1580, gli affreschi dei primi anni del XX sec. del Secchi e il pregevole organo Tamburini, dotato di circa 2500 canne.

In essa è inoltre presente la sede/trono utilizzata da san Giovanni Paolo II durante la Messa al santuario di Caravaggio nel 1992.

Chiesa di Santa Maria della Misericordia

La chiesa (ed il convento ad essa legato) venne fondata nel 1480, consacrata nel 1556 e gestita dai francescani osservanti. Nel 1798 il convento esistente venne soppresso e la chiesa venne chiusa. Nonostante questo, a seguito della distruzione della vecchia parrocchiale, l’edificio venne utilizzato come chiesa dal 1802 fino alla erezione della nuova. Durante i secoli, la chiesa subì pesanti trasformazioni e venne riaperta al culto nel 1924. In quell’occasione venne dedicata a san Luigi Gonzaga.

Attualmente versa in condizioni precarie, pertanto la parrocchia si sta mobilitando per il restauro.

 

Davide Valesi
TeleRadio Cremona Cittanova
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