Sabato 25 gennaio al Centro pastorale diocesano di Cremona si sono riuniti i soci e i simpatizzanti della locale sottosezione dell’Unitalsi. Verifica e approvazione del bilancio consuntivo del 2024 e del preventivo dell’anno appena cominciato, valutazione delle attività effettuate nel corso dello scorso anno e programmazione delle iniziative proposte nel 2025 sono stati i punti all’ordine del giorno.
In apertura l’assistente ecclesiastico don Maurizio Lucini ha proposto un momento di preghiera e una meditazione a partire dal Vangelo di Marco e in riferimento alla prossima Giornata mondiale del malato.
Nella sua relazione il presidente Tiziano Guarneri (in foto) ha rivolto un pensiero agli associati che nel corso del 2024 sono saliti alla Casa del Padre: Gaetano Galvani, storico presidente dal 1986 al 2003, e Gianmario Caporali, barelliere che per tanti anni ha condiviso, con grande disponibilità, iniziative e pellegrinaggi a Lourdes, Loreto e Caravaggio.
Il presidente ha ripercorso quanto è stato effettuato e messo all’attenzione di tutti le iniziative proposte, come ritiri ed incontri di preghiera, condivisione e animazione presso alcune strutture residenziali per anziani (Castelverde, Fengo, Sospiro, La Pace).
Prossimo appuntamento sarà la partecipazione alla 33ª Giornata mondiale del malato, che in diocesi di Cremona si celebrerà nel pomeriggio dell’11 febbraio nella chiesa Parrocchiale di Fontanella con la Messa presieduta dal vescovo Antonio Napolioni.
Nell’anno del Giubileo, il Consiglio dell’Unitalsi di Cremona ha deciso di aderire alla proposta del pellegrinaggio giubilare diocesano del 21/23 marzo a Roma, in comunione con la Chiesa locale e per condividere un cammino di fede.
Non mancherà ovviamente il consueto pellegrinaggio a Lourdes, che si terrà da lunedì 4 a domenica 10 agosto in pullman (anche attrezzato per disabili).
Dopo il confronto e la proiezione di un video che ha illustrato le attività di Casa Frizzi, una casa di accoglienza per i bambini ricoverati negli ospedali e nelle case di cura dell’hinterland milanese, gestita dall’Unitalsi, la giornata è terminata con una cena in un locale della città.
L’impegno per tutti – in quest’anno giubilare – è essere “pellegrini di speranza”, segni tangibili di speranza per le tante persone, fratelli e sorelle, che vivono in condizioni di disagio e di sofferenza, i poveri, gli ammalati, gli anziani, di chi soffre di solitudine e senso di abbandono, ai quali non deve mai mancare la vicinanza e l’affetto, che generano sollievo e consolazione.
Rivolgersi all’associazione (e-mail cremona@unitalsilombarda.it o cellulare 348-8124577) per ogni chiarimento in merito alle quote associative e modalità di partecipazione ai pellegrinaggi indicati e per altre mete e date proposte dalla Sezione Lombarda.