Unità dei cristiani, il 24 gennaio a S. Ilario veglia ecumenica

La Settimana aperta il 22 gennaio con un incontro a S. Abbondio. E a fine febbraio approfondimento su Lutero al Centro pastorale diocesano

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Si svolgerà la sera di martedì 24 gennaio nella chiesa di S. Ilario, a Cremona, la consueta veglia ecumenica promossa nel contesto della Settimana per l’unità dei cristiani. Incentrata sul “L’amore di Cristo ci spinge verso la riconciliazione”, sarà come sempre presieduta dai rappresentanti delle diverse confessioni cristiane presenti sul territorio, alla presenza del vescovo Antonio Napolioni.

Come sempre durante la veglia non mancherà neppure un’attenzione alla solidarietà, anche in questo caso con un’attenzione ecumenica. Le offerte raccolte, infatti, saranno destinate sia ai terremotati del Centro Italia attraverso Caritas cremonese sia ai “Corridoi umanitari”, un progetto realizzato dalla Comunità di Sant’Egidio con la Federazione delle Chiese Evangeliche in Italia e la Tavola Valdese, completamente autofinanziato, che ha come principali obiettivi evitare ai migranti i viaggi con i barconi nel Mediterraneo, che hanno già provocato un numero altissimo di morti, tra cui molti bambini. Attraverso questo progetto si concede a persone in “condizioni di vulnerabilità” un ingresso legale sul territorio italiano con visto umanitario e la possibilità di presentare successivamente domanda di asilo. Arrivati in Italia, i profughi dimorano a spese delle diverse associazioni in strutture o case di accoglienza.

La serata è promossa dall’Ufficio diocesano perla Pastorale ecumenica, guidato da don Federico Celini, in sinergia con il Segretariato per le attività ecumeniche.

La Settimana per l’unità dei Cristiani a Cremona proseguirà idealmente sabato 25 febbraio con l’incontro su Lutero, nel quinto centenario della Riforma protestante, avviata proprio dal monaco agostiniano con l’affissione delle 95 tesi sulle indulgenze, avvenuta il 31 ottobre 1517 a Wittenberg, in Germania. Alle 16 presso il Centro pastorale diocesano di Cremona interverrà sul tema Mario Dal Bello, scrittore e giornalista, che presenterà la sua ultima opera dal titolo “Lutero, l’uomo della rivoluzione”.

La Settimana si era aperta a Cremona con l’incontro promosso mercoledì 18 gennaio a Sant’Abbondio con ospite il pastore metodista Antonio Lesignoli e il giornalista di “Missione Oggi” Mauro Castagnaro. Leggi il resoconto dell’incontro.

Locandina della veglia del 24 gennaio

 

Il tema della Settimana 2017

Il tema scelto per la Settimana di preghiera per l’unità dei cristiani risulta in stretta connessione con il quinto centenario della Riforma protestante, avviata da Martin Lutero con l’affissione delle 95 tesi sulle indulgenze, avvenuta il 31 ottobre 1517 a Wittenberg, in Germania. E non è un caso che il materiale per la preghiera sia stato preparato quest’anno proprio dalle Chiese cristiane tedesche, attraverso la Comunità di lavoro delle Chiese cristiane in Germania (Arbeitsgemeinschaft Christlicher Kirchen, ACK), l’organismo ecumenico in cui sono rappresentate tutte le tradizioni cristiane.

Nell’Introduzione teologico-pastorale al tema di quest’anno, stilata dal Gruppo locale tedesco insieme alla Commissione internazionale, si sottolinea che al comitato preparatorio è apparso subito chiaro che i materiali per la Settimana avrebbero dovuto avere due accenti. Da un lato, la “celebrazione dell’amore e della grazia di Dio”, in particolare mettendo in rilievo quella “giustificazione per sola grazia” che è stata ed è al centro della teologia delle Chiese della Riforma. Dall’altro, un accento “penitenziale”, nel riconoscimento delle profonde divisioni di cui ha sofferto la Chiesa in seguito all’evento del 1517, offrendo al tempo stesso l’opportunità di fare ulteriori passi verso la riconciliazione.

L’apostolo Paolo nella Lettera ai Romani scrive: “Per mezzo di Cristo abbiamo anche avuto accesso, mediante la fede, a questa grazia nella quale rimaniamo e ci vantiamo nella speranza della gloria di Dio” (Rm 5, 2). E san Giovanni Crisostomo commenta: “Nota come Paolo precisa sempre tutti e due gli aspetti, ciò che viene da Cristo e ciò che viene da noi. Solo che da Cristo ci vengono molte e svariate cose: è morto per noi, ci ha riconciliati, ci ha dato accesso e ci ha comunicato un’ineffabile grazia; per parte nostra invece ci mettiamo solo la fede” (Omelie sulla Lettera ai Romani – 9,2-3).

Il fatto che i cristiani possano ricordare insieme, oggi, un evento del passato che ha diviso i cristiani in Occidente con un senso di speranza e ponendo l’accento su Gesù Cristo e la sua opera di riconciliazione è un “notevole risultato”, come sottolinea ancora l’Introduzione teologico-pastorale, raggiunto grazie a cinquant’anni di dialogo ecumenico.

Per aiutare a vivere la Settimana, la Commissione episcopale e l’Ufficio nazionale per l’Ecumenismo e il Dialogo interreligioso della CEI, hanno predisposto una proposta di preghiera. Si tratta di una intenzione di preghiera con scadenza mensile: la proposta può essere utilizzata come aggiunta alla preghiera universale, in particolare l’ultima domenica di ogni mese.

Libretto di preghiera dei fedeli

Libretto di preghiera dei fedeli (per stampa)

Sussidio della Settimana con introduzione teologico-pastorale

 

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