Sinodo, presentato lo strumento di lavoro

Concluso il tempo degli ascolti, si apre la fase pre-sinodale

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Concluso il tempo degli ascolti, il Sinodo diocesano dei giovani si appresta a vivere la sua terza fase, quella pre-sinodale. Nello specifico, nei mesi di novembre e dicembre 2017, nelle cinque zone pastorali, saranno promossi cinque incontri nei quali, a tutti i giovani che interverranno, sarà presentato lo strumento di lavoro. Proprio l’Istrumentum laboris è stato ufficialmente illustrato alla stampa la mattina di mercoledì 25 ottobre.

La conferenza stampa, che si è svolta all’interno della nuova sede della Federazione Oratori Cremonesi, presso il Centro pastorale diocesano di Cremona, ha visto intervenire il vescovo Antonio Napolioni, affiancato dall’incaricato diocesano per la Pastorale giovanile, don Paolo Arienti, e tre giovani che compongono la Segreteria del Sinodo: Mattia Cabrini, Paolo Mazzini ed Elena Poli. Ha moderato l’incontro con i giornalisti don Enrico Maggi, incaricato diocesano per le Comunicazioni sociali.

Intervento del vescovo Napolioni

 

Istrumentum laboris – Futuro

Lo strumento di lavoro – che è il testo base su cui si svolgeranno i lavori dell’assemblea sinodale – si inserisce nella collana Soul is young come suo terzo volume, dal titolo Futuro. Continua, infatti, la serie di approfondimenti e voci giovanili su alcuni temi decisivi: dopo il dolore e il viaggio, tocca al futuro, la questione cardine del Sinodo dei giovani.

La struttura. Il volume è aperto da una introduzione del vescovo di Cremona, S. E. mons. Antonio Napolioni, che focalizza le ragioni di un Sinodo dei giovani della Chiesa cremonese e ribadisce il tenore ecclesiale e prospettico dell’iniziativa. Seguono una rilettura storica delle tappe sinodali e la time line degli eventi.

La prima parte raccoglie in cinque aree (chiesa, affetti, futuro, fede e stili di vita) gli ascolti raccolti nel passato anno pastorale da Oratori, Associazioni, Movimenti e interazioni varie, come indica la “geografia” degli ascolti alle pagine 12 e 13. Ognuna delle cinque articolazioni si chiude con una rosa di domande, frutto di quanto emerso dagli ascolti e provocazione per ognuna delle cinque assemblee sinodali programmate dal prossimo gennaio 2018 sino al 20 maggio dello stesso anno: in altre parole i giovani in assemblea lavoreranno sulle domande frutto della sintesi, alla ricerca di alcune proposizioni da offrire al Vescovo e alla Chiesa cremonese.

La seconda parte ospita alcuni approfondimenti sulla condizione giovanile e sul senso dell’ascolto: un intervento di papa Francesco, un affondo di mons. Sequeri e una riflessione del direttore della pastorale giovanile cremonese.

L’ultima sezione è un agile prontuario delle celebrazioni che accompagneranno la fase celebrativa del Sinodo.

Una appendice preziosa racconta di possibili interazioni tra il cammino del Sinodo e le comunità cristiane.

Il volume, pubblicato in formato cartaceo, è disponibile anche in formato digitale sul sito internet della Federazione Oratori Cremonesi.

 

Presentazione di don Paolo Arienti

Caratteristiche dello strumento di lavoro (Elena Poli)

La grafica dell’Istrumentum laboris (Paolo Mazzini)

Il lavoro della Segreteria del Sinodo (Poli e Cabrini)

https://www.facebook.com/234763276623260/videos/1183028331796745/

 

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