Sabato 28 in oltre 40 supermercati la «Colletta alimentare»

Centinaia di volontari con la pettorina gialla raccoglieranno cibo per i più bisognosi

image_pdfimage_print

La fame è una brutta bestia. Lo sa bene John Van Hangel, di Phoneix, Arizona. Fa il volontario in una mensa per i poveri, il refettorio San Vincenzo. Con un vecchio furgone ogni giorno va in giro a cercare prodotti alimentari per i poveri. Un giorno alla mensa si presenta una donna, il marito in carcere, dieci figli da sfamare. È costretta a raccattare il cibo dalla spazzatura di un supermercato. Così ai volontari viene un’idea: si mettono in contatto con il market e da lì a poco nasce una “banca” in cui depositare le eccedenze alimentari in modo da poterle distribuire ai più bisognosi. È il 1967 e noi vi abbiamo appena raccontato di come nacque la prima Food Bank al mondo. La prima, dicevamo, perché oggi nel mondo ne esistono 786 e anche l’Italia fa la sua parte grazie alla rete di carità della Fondazione Banco Alimentare.

La storia straordinaria della “Colletta”, come la chiamano i 135mila volontari che ogni anno – l’ultimo sabato di novembre – sostano davanti ai supermercati chiedendo agli avventori di donare cibo per i più bisognosi, è viva più che mai anche a Cremona e Provincia. Il prossimo sabato potrete trovare in oltre 40 supermercati della provincia di Cremona i volontari con la pettorina gialla che domanderanno ai clienti se – con generosità – vorranno donare del cibo ai più poveri. La raccolta privilegia alimenti a lunga conservazione come pasta, riso e olio e alimenti per l’infanzia. Il cibo raccolto sarà poi destinato a diversi enti caritativi presenti sul nostro territorio (circa 30), tra cui numerose Caritas parrocchiali, San Vincenzo de Paoli, Frati Cappuccini e Casa S. Giuseppe e S. Lorenzo.

È un’occasione di gratuità grandissima per ciascuno di noi, specialmente oggi che la crisi, gli attentati e le guerre sembrano essere l’unica cosa di cui il mondo può parlare.

Per sostenere la Fondazione Banco Alimentare, che opera comunque tutto l’anno per distribuire le migliaia di tonnellate di cibo raccolte alle famiglie più bisognose – si potrà anche inviare un SMS al 45502 (2 euro da telefono cellulare o 2/5euro da telefono fisso) dal 22 novembre al 6 dicembre. La campagna è anche presente sui social network con l’hastag #colletta15.

Come ha ricordato papa Francesco nel Discorso ai volontari del Banco Alimentare in una recente udienza a Roma: “Di fronte all’emergenza della fame, possiamo fare qualcosa di umile, e che ha anche la forza di un miracolo. Possiamo educarci all’umanità, a riconoscere l’umanità presente in ogni persona, bisognosa di tutto”. Che dire allora? Buona Colletta 2015 a tutti!

Maria Acqua Simi

Facebooktwittermail