Progetto “Giovani Insieme” negli oratori: nuova edizione con 12 posti

Per il pagamento, aboliti i voucher, si dovrà ricorrere a contratti di collaborazione continuativa

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Per il quarto anno consecutivo è stato approvato il progetto Giovani Insieme, che prevede l’inserimento lavorativo di giovani 20/30enni presso gli Oratori della Lombardia. Un’esperienza che in questi anni ha funzionato bene e che, negli ultimi mesi, a Brignano, Cassano, San Bassano, Soresina, San Francesco (Cremona), Calvenzano, Pescarolo, Vescovato, Calcio, Boschetto, Antegnate e Casalmorano ha coinvolto i giovani nella gestione di particolari progetti a servizio della comunità.

«Lo scorso anno – conferma don Paolo Arienti, responsabile della Federazione Oratori Cremonesi – sono stati chiamati 16 giovani. Quest’anno saranno un po’ meno, 12, ma avranno più ore da dedicare ai progetti pensati dai diversi oratori.  Anche per il nuovo anno, quindi, sarà garantito il cofinanziamento regionale, fino al 60%, per coprire i costi dell’inserimento lavorativo dei giovani a sostegno delle attività della parrocchia».

A livello lombardo, il progetto permetterà a circa 300 giovani di età compresa tra i 20 e i 30 anni, in possesso di diploma di scuola secondaria di secondo grado, di operare nelle parrocchie per accogliere, animare e organizzare le attività educative negli oratori potenziando la capacità aggregativa delle strutture coinvolte, sostenendo le attività già in corso mediante l’inserimento di nuove figure educative.

«Come FOCr – continua don Arienti – siamo ovviamente a disposizione di chi volesse chiarimenti sulle procedure da seguire per aderire al progetto. Purtroppo gli oratori non potranno più pagare i ragazzi scelti con i voucher, che sono stati aboliti. Sarà necessario ricorrere a contratti di collaborazione continuativa, un po’ più costosi, ma ugualmente validi. Comunque sia, so per certo che gli oratori che nel recente passato si sono avvalsi di questa possibilità, ne hanno tratto giovamento. Un’esperienza positiva, secondo me da confermare per offrire a chi frequenta l’oratorio un servizio, qualificato, in più. Fra l’altro, la Focr mette a disposizione anche possibilità formative per i giovani prescelti per renderli ancora più adatti al servizio per il quale sono stati assunti. Poi, ogni oratorio può decidere di puntare su attività di doposcuola, di animazione o quant’altro».

La struttura del progetto prevede la scelta del proseguimento dell’esperienza già iniziata nell’anno 2015/16 e la candidatura di nuove parrocchie.

Il progetto partirà a settembre per concludersi entro il 31 agosto 2018. Ulteriori informazioni presso la Federazione Oratori Cremonesi, dove dovranno essere presentate le candidature attraverso specifica modulistica.

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