Prende forma il Museo Verticale del Torrazzo, portati i primi pezzi per l’esposizione

Nell'occasione si sono svolte anche le verifiche sulla facciata: il distacco di agosto ha riguardato solo l'intonaco

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Nella mattinata di lunedì 10 settembre il Torrazzo è stato chiuso al pubblico per la presenza di una piattaforma aerea utilizzata per il primo trasporto di materiali che andranno a comporre l’allestimento del Museo Verticale. L’intenzione dell’Ufficio diocesano per i Beni Culturali sarebbe quella di completare i lavori per inaugurare l’esposizione in prossimità della festa patronale di Sant’Omobono.

Durante i lavori sono stati portati nelle sale del Torrazzo le opere di artigianato realizzate da falegnami, fabbro e vetraio, ma anche alcuni pezzi dell’esposizione. Approfittando della struttura, infatti, sono stati portati nella torre anche tutti gli orologi e il modello dell’Artificio di Toledo realizzato dagli studenti dell’istituto Ala Ponzone Cimino.

Nell’occasione, intanto, sotto la supervisione dell’architetto Fabio Bosio e di due funzionari della Sovrintendenza di Mantova, è stato effettuato anche il monitoraggio della facciata dopo la caduta di alcuni calcinacci nel mese di agosto. I rilievi hanno evidenziato che il distacco ha riguardato soltanto alcuni frammenti di intonaco esterno sotto la gronda della Bertazzola. Sarà dunque programmato un intervento di rifacimento dell’intonaco, mentre la verifica delle parti in laterizio sui davanzali delle finestre e sugli archetti decorativi non ha rilevato alcuna anomalia.

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