Ordinazione di mons. Perego il 6 maggio. Ingresso a Ferrara il 3 giugno

Consacrante principale sarà mons. Antonio Napolioni affiancato dall'emerito mons. Luigi Negri e da mons. Di Tora, presidente della Fondazione Migrantes

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La notizia è ormai confermata: mons. Gian Carlo Perego, arcivescovo eletto di Ferrara-Comacchio e abate di Pomposa, riceverà l’ordinazione episcopale nelle Cattedrale di Cremona, sabato 6 maggio, alle ore 16. Il rito sarà presieduto dal vescovo Antonio Napolioni affiancato da mons. Luigi Negri, predecessore di Pergo e da mons. Guerino Di Tora, vescovo ausiliare di Roma e presidente della Fondazione Migrantes. Alla solenne celebrazione non mancheranno molti altri presuli, soprattutto dell’Emilia-Romagna, ma anche di altre regioni italiane: nei 15 anni a Roma prima alla Caritas e poi a Migrantes mons. Gian Carlo si è fatto conoscere e apprezzare in molte diocesi per il suo impegno a favore dei poveri e dei migranti.

La scelta di farsi ordinari a Cremona l’ha spiegata lo stesso arcivescovo eletto al termine della conferenza stampa di annuncio della sua nomina, il 15 febbraio scorso in Palazzo Vescovile: «Non potevo partire da questa Chiesa e da questa città senza prima dargli un bacio riconoscente: l’ordinazione a Cremona, presieduta dal Vescovo Antonio, sarà questo bacio, arricchito dalla grazia dell’episcopato».

Mons. Perego farà il suo ingresso in diocesi di Ferrara-Comacchio con una solenne celebrazione nella cattedrale di San Giorgio Martire, sabato 3 giugno, alle ore 17, vigilia della solennità di Pentecoste.

Il motto episcopale scelto da mons. Perego è «Gaudium et spes», titolo della costituzione del Concilio Vaticano II dedicata alla Chiesa nel mondo contemporaneo.

Speciale nomina di mons. Perego ad arcivescovo di Ferrara-Comacchio

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