Meic, serata di riflessione sulle prospettive ecumeniche

Giovedì 19 aprile al Centro pastorale diocesano di Cremona

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L’ecumenismo qualche volta fa dei salti. Con il Concilio ha cessato di essere uno dei problemi divenendo aspetto intrinseco della stessa vita della Chiesa. A fondamento la stessa preghiera di Gesù nel vangelo di Giovanni al capitolo 17: “Custodiscili nel tuo amore, quelli che mi hai dato, perché siano una cosa sola, come noi”. E, sempre Giovanni, al capitolo 13 – “Da questo tutti sapranno che siete miei discepoli, se avrete amore gli uni per gli altri” – dà la misura dello scandalo delle divisioni e inimicizie fra i sedicenti cristiani.

Il 2017, nel progredire ecumenico ispirato dallo Spirito, è anno miliare se la presenza del papa a Lund per il quinto centenario della riforma ha però evidente significato, non solo di rinuncia alle inimicizie e alle avversioni, ma anche di reciproco riconoscimento di provvidenzialità e di ringraziamento attraverso un gesto, come nel suo stile.

Analogamente la visita al tempio Valdese di Torino sembra illuminare di luce nuova, dopo “Gaudium et spes” e “Luman gentium” sul compito dei laici, gli entusiasmi evangelizzatori dei primi valdesi, senza porre in secondo piano la riconciliazione e la richiesta di perdono per le antiche persecuzioni. Il documento ufficiale del Sinodo valdese metodista che riconosce “piena ecclesialità” alla Chiesa cattolica romana rappresenta certo significativo contraccambio fraterno.

Nella serata di giovedì 19 aprile, presso il Centro pastorale diocesano di Cremona, il Meic diocesano (Movimento ecclesiale di impegno culturale) ha ospitato: Mario Gnocchi, già presidente nazionale del Segretariato per le attività ecumeniche, don Mario Aldighieri, già “fidei donum” in Brasile e attento al dialogo tra Chiese sorelle, Mauro Castagnaro, giornalista specializzato in problematiche religiose dell’America Latina, e Daniela Negri, con significative esperienze di volontariato missionario in America Latina e sul territorio cremonese. I relatori hanno offerto una conversare sulle prospettive aperte da questi gesti efficaci sulla realtà cristiana in tutto il mondo.

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