Il programma completo della festa patronale di sant’Omobono: gli eventi con il Vescovo e le celebrazioni nella chiesa di via Ruggero Manna

Solennità venerdì 13 novembre per il patrono della città e della diocesi di Cremona

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Sarà, come sempre, ricco il programma celebrativo della festa di Sant’Omobono, patrono della città e della diocesi di Cremona. Venerdì 13 novembre la Cattedrale sarà meta di numerossimi fedeli sia per assistere alle solenni liturgie presiedute dal Vescovo Lafranconi sia per onorare le reliquie del “padre dei poveri”, conservate nella cripta. Da segnalare che dal 12 al 14 novembre la S. Vincenzo della parrocchia della Cattedrale promuove nel salone ex Borsino della Camera di Commercio (via Solferino 29) la consueta mostra benefica. Apertura dalle 9.30 alle 12.30 e dalle 15.30 alle 19.

 

Le celebrazioni della vigilia in Cattedrale

La solennità patronale di sant’Omobono si aprirà ufficialmente giovedì 12 novembre, alle 17.30, in Cattedrale, con il canto dei Primi Vespri del Santo, cui prenderanno parte i canonici del Perinsigne Capitolo della Cattedrale. A guidare la preghiera sarà mons. Giuseppe Perotti, presidente del Capitolo. Alle 18 il parroco della Cattedrale, mons. Alberto Franzini, celebrerà l’Eucaristia già della solennità patronale.

 

Programma di venerdì 13 novembre

Venerdì 13 novembre la Cattedrale sarà aperta dalle ore 8 alle 12.30 e dalle 15 alle 19, con possibilità di accedere alla cripta dove sono conservate le spoglie del Santo Patrono. A garantire il regolare afflusso dei pellegrini sarà l’Associazione Nazionale Carabinieri di Cremona. In mattinata le Messe saranno celebrate alle ore 8 e 10.30, quest’ultima presieduta del vescovo Lafranconi. Nel pomeriggio, alle 17, il presule presiederà i Secondi Vespri. Alle 18 l’ultima Messa della giornata, presieduta dal parroco della Cattedrale, mons. Alberto Franzini.

 

L’omaggio al patrono e la Messa pontificale

Poco dopo le 10 al portone della Cattedrale il parroco mons. Alberto Franzini accoglierà la delegazione dell’Amministrazione comunale, guidata dal sindaco Gianluca Galimberti, con il gonfalone della città.

Alle ore 10.15 nella cripta, dove è custodita l’urna con il corpo del Santo Patrono, le autorità civili attenderanno il Vescovo, che giungerà accompagnato dal Perinsigne Capitolo della Cattedrale. Mons. Lafranconi riceverà l’omaggio dei ceri da parte dell’Amministrazione Comunale. Seguirà la recita della preghiera a sant’Omobono scritta dallo stesso mons. Lafranconi.

Alle 10.30 il Vescovo presiederà la solenne Messa pontificale. Concelebreranno la solenne liturgia: il vicario generale,mons. Mario Marchesi; il presidente del Perinsigne Capitolo della Cattedrale, mons. Giuseppe Perotti; il parroco della Cattedrale, mons. Alberto Franzini; i canonici della Cattedrale; i delegati episcopali; e diversi sacerdoti diocesani.

La celebrazione sarà impreziosita dai canti del Coro della Cattedrale diretto dal maestro don Graziano Ghisolfi; all’organo il maestro Fausto Caporali.Il servizio liturgico, coordinato dal cerimoniere vescovile don Flavio Meani, sarà svolto dagli studenti del Seminario Vescovile.

Come consuetudine alla presentazione dei doni (offertorio) una rappresentanza dell’Associazione artigiani della provincia di Cremona, insieme ad alcuni rappresentanti di altre città della Lombardia, consegneranno al Vescovo alcune stoffe insieme a un’offerta da destinare alla Caritas diocesana.

La Messa sarà trasmessa in diretta, a partire dalle ore 10.25, su Cremona1 (canale 211 del digitale terrestre), su Radio Cittanova e attraverso internet sul portale www.diocesidicremona.it grazie al servizio streaming di TRCweb. Il commento sarà del nostro direttore don Claudio Rasoli.

 

Il pranzo con i poveri

Al termine della Messa il Vescovo si recherà come consuetudine alla Casa dell’Accoglienza per pranzare insieme alle persone in difficoltà, ospite della Caritas Cremonese e della Società San Vincenzo de’ Paoli diocesana che gestisce le “Cucine benefiche”, alla presenza delle autorità del territorio.

 

L’inaugurazione

L’incontro con i volontari della San Vincenzo e la presidentessa Eugenia Rozzi Bassignani proseguirà nel pomeriggio quando, alle 15 il presule inaugurerà la nuova sede di distribuzioni degli alimenti della società San Vincenzo de’ Paoli e gli appartamenti del progetto Sprar in via San Francesco d’Assisi 46.

 

I Secondi Vespri di S. Omobono con l’ammissione agli Ordini Sacri

Alle 17 mons. Lafranconi presiederà in Cattedrale i Secondi Vespri di Sant’Omobono. Prenderanno parte alla preghiera: il Vicario generale, i canonici della Cattedrale, i delegati episcopali, il rettore del Seminario don Enrico Trevisi, il direttore spirituale don Primo Margini, il vicerettore don Marco D’Agostino.

Il Vespro sarà animato con il canto dal coro “Voci Virili di Cremona” diretto dal maestro don Graziano Ghisolfi; all’organo il maestro Fausto Caporali.

Durante la celebrazione sarà ammesso al Diaconato e al Presbiterato il seminarista Arrigo Duranti, classe 1990, originario della parrocchia Santa Maria Assunta e San Giacomo Apostolo in Soncino. Duranti ha vissuto l’esperienza del Seminario Minore dal 2004 al 2010 frequentando un anno il liceo Vida e successivamente l’istituto tecnico Einaudi ad indirizzo sociale. Rientrato nel 2012 nella classe propedeutica ha svolto il suo servizio pastorale presso la B.V. del Roggione (Pizzighettone). In prima e seconda teologia ha servito la comunità di Spinadesco. L’anno scorso ha animato anche le attività del Centro Diocesano Vocazioni. Quest’anno è a servizio presso la parrocchia Casalbuttano. Duranti fa parte dell’Unitalsi e come barelliere ha prestato il suo aiuto agli ammalati in diversi pellegrinaggi a Lourdes. Con il rito dell’ammissione agli Ordini Sacri il candidato manifesta pubblicamente il proprio libero e consapevole intendimento di diventare sacerdote, mentre la Chiesa, nella persona del Vescovo, ne riconosce l’idoneità a proseguire la preparazione spirituale e teologica.

DURANTI

Arrigo Duranti

I Vespri saranno trasmessi in diretta internet sul portale diocesano www.diocesidicremona.it grazie al servizio streaming di TRCweb.

 

Le celebrazioni nella chiesa di S. Omobono

In occasione della solennità patronale di sant’Omobono, nell’omonima chiesa di via Ruggero Manna a Cremona (appartenente giuridicamente alla parrocchia “Ss. Giacomo e Agostino”), sono in programma diversi momenti liturgici che culmineranno nella festa del 13 novembre.

Lunedì 9, alle 18.30, la Confcommercio promuove una Santa Messa per barbieri e parrucchieri, mentre alle 21 si terrà la veglia di preghiera promossa da Caritas cremonese in occasione della Settimana della carità.

Da martedì 10 a giovedì 12 novembre si svolgerà il Triduo con le preghiere al Santo alle ore 18 e la celebrazione dell’Eucaristia alle ore 18.30

Venerdì 13 novembre, nel giorno di sant’Omobono, le Messe saranno celebrate alle 8.30 (canto assembleare), 10 (cantori di San Pietro guidati da Alberto Pozzaglio), 11.15 (cantori gregoriani di San Bassano diretti da don Giuseppe Pezzani), 17.30 (l’ensemble “Il Continuo” diretto da Isidoro Gusberti) e 18.30 (coro Paulli diretto da Giorgio Scolari). Alle 17 il canto del Vespro.

Le Messe di sabato 14 (ore 18.30) e quelle di domenica 15 novembre (ore 10, 11.15 e 17.30) che di norma si celebrano nella chiesa di Sant’Agostino sarà invece celebrate in Sant’Omobono.

 

Il concerto di S. Omobono in Cattedrale

Domenica 8 novembre, alle 21, nella Cattedrale di Cremona vi sarà il tradizionale concerto d’organo di S. Omobono. La serata si colloca a conclusione del Festival Organistico Internazionale “Tarquinio Merula”, promosso dalla Scuola diocesana di musica sacra “Dante Caifa” insieme all’Associazione Marc’Antonio Ingegneri con il contributo della Fondazione Arvedi-Buschini. Alla tastiera dell’organo Roberto Marini, reduce dalla registrazione dell’integrale per organo di Max Reger in 17 cd, un’impresa ciclopica.

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