Il 13 giugno a Soresina al via le serate estive promosse dal Gruppo culturale “San Siro”

Ogni lunedì sera, fino al 4 luglio, appuntamento alle 21 nel cortile di Sala Podestà. Si inizia guardando al restauro degli affreschi della parrocchiale

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Al via lunedì 13 giugno a Soresina gli ormai tradizionali appuntamenti estivi promossi dal Gruppo culturale “San Siro” in collaborazione con il Comune e la Pro Loco. “Lavori in corso e…ricerche” è lo slogan scelti per i quattro incontri in programma ogni lunedì sera fino al 4 luglio.

Tutte le serate si terranno nel cortile di Sala Podestà, alle ore 21 e, in caso di maltempo, in Sala Gazza.

Si inizierà lunedì 13 giugno guardando al restauro degli affreschi del SS. Sacramento, nel transetto destro della chiesa di San Siro. I restauratori Federica Cattadori e Luigi Rizzi illustreranno il lavoro recentemente eseguito sulla parte degli affreschi deteriorata da infiltrazioni. Già iniziato il cantiere sulla restante parte, che necessita di una salutare pulizia.

Si prosegue lunedì 20 giugno volgendo l’attenzione al restauro dell’organo Serassi-Balbiani in Soresina. Da trenta anni l’imponente organo storico della prepositurale è silente. Un provvidenziale contributo permette di avviare i lavori di ripristino. Spiegherà la tecnica delle operazioni Ugo Cremonesi, organaro, che effettuerà l’intervento.

“Dio a modo mio” è il titolo della serata di lunedì 27 giugno. Si tratta dell’indagine sulla religiosità delle nuove generazioni illustrata dalla cremonese Paola Bignardi, pedagogista e scrittrice, già presidentessa nazionale dell’Azione Cattolica Italiana, che ha condotto l’indagine in prima persona per conto dell’istituto Toniolo in merito al rapporto dei giovani con la fede e la pratica religiosa.

La chiusura del ciclo di incontri lunedì 4 luglio: sotto la lente il Bollettino parrocchiale: una storia di cento anni fa. Adele Emilia Cominetti rievoca il momento storico che ha visto nascere nel 1916 il primo Bollettino parrocchiale e le vicende che hanno portato alla sua soppressione dopo due anni di vita.

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