In questo periodo in cui la Chiesa tutta si prepara a vivere la Pasqua del Signore, uno sguardo va rivolto anche a quei fratelli e sorelle che conducono una vita tormentata, in territori segnati dalle sofferenze: «di guerra, di conflitti, di terremoti, di migranti, di violenze, di povertà estrema, di mancanza di strutture per una vita degna».
Tra questi territori c’è il Brasile, terra di forte cristianità. E proprio dallo stato carioca arriva il messaggio pasquale di suor Augusta Culpo, religiosa delle Figlie di Maria Missionaria, originaria di San Matteo delle Chiaviche e che da anni opera a San Paolo.
«Qui in Brasile la Chiesa ci propone un cammino di conversione e solidarietà soprattutto con chi è senza cibo – racconta la missionaria –. Con la Campagna della fraternità di quest’anno siamo invitati a vivere il messaggio che Gesù Cristo ci ha trasmesso: “Date voi stessi da mangiare“ (Mt.14,16). Un messaggio che ci invita ad accogliere i nostri fratelli e sorelle più bisognosi, colpiti dai vari flagelli climatici e dalla fame».
Una situazione che, soprattutto nelle zone più povere del Brasile, è in continuo degrado: «Oggi in Brasile purtroppo sono aumentate le vittime della fame e coloro che soffrono per mancanza di assistenza – prosegue suor Augusta Culpo –. Viviamo una triste realtà: qui, molte persone sono violate dei loro diritti e non riescono a garantirsi un pasto al giorno».
In conclusione al messaggio, la preghiera a Maria, affinché «interceda per noi perché possiamo accogliere Gesù Cristo in ogni persona, soprattutto negli esclusi e negli abbandonati», un sentito ringraziamento per la vicinanza che la Chiesa continua a mostrare verso la missione della congregazione, e gli auguri per una felice Pasqua, «festa della vita che vince la morte, dell’amore che vince l’odio e dell’allegria che vince la tristezza».