Concluso il 3° anno della “Scuola di canto gregoriano”

Oltre 60 gli iscritti, provenienti da molte regioni italiane, all'iniziativa promossa dal Cantori Gregoriani e l’Accademia Corale “Teleion”

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Sabato 20 maggio, con la Messa delle ore 18, si è concluso il 3° anno della “Scuola di canto gregoriano” che i Cantori Gregoriani di Fulvio Rampi e l’Accademia Corale “Teleion” di Luca Buzzavi hanno organizzato con successo presso la chiesa cittadina di S.Abbondio. Un successo confermato anche quest’anno dagli oltre 60 iscritti, provenienti da molte regioni italiane e accomunati dall’interesse per lo studio e la pratica liturgica del canto gregoriano.

Gli incontri mensili, tutti in giorno di sabato con lezioni previste per l’intera giornata, non potevano che concludersi con una Messa in canto gregoriano, presieduta dal parroco di S. Abbondio, don Andrea Foglia, e concelebrata da mons. Alberto Franzini, mons. Giuseppe Soldi e don Francesco Gandioli. Don Foglia ha ringraziato gli allievi della scuola e loro docenti, incoraggiando tutti a proseguire nella valorizzazione del canto gregoriano all’interno della liturgia, spronando i numerosi direttori e cantori presenti a farsi portatori di bellezza nelle proprie comunità, nel solco della grande Tradizione del canto proprio della Chiesa Cattolica.

Al coro degli allievi si sono aggiunte alcune scholae gregoriane di varia provenienza: la schola del Duomo di Mantova, la schola “Antiqua laus” di Varese, la schola “Matilde di Canossa” di Poggio Rusco, oltre ai Cantori Gregoriani. Il corposo gruppo corale è stato guidato dal maestro Fulvio Rampi e, per il brano polifonico di Orlando di Lasso eseguito all’offertorio, dal maestro Paolo Tonini Bossi. C’è stato modo di apprezzare anche l’ottimo organista Stefano Molardi, “di casa” a S. Abbondio, che ha introdotto la celebrazione con un brano di Bach, accompagnando poi le parti cantate destinate all’assemblea.

La celebrazione vespertina è stata preceduta, nel primo pomeriggio, dalla visita guidata alla città di Cremona e alle mostre monteverdiane del Museo del Violino e del Museo Lauretano. Il sindaco di Cremona, Gianluca Galimberti, si è reso disponibile ad accompagnare il folto gruppo di cantori lungo gli itinerari culturali e artistici cremonesi.

Il rinfresco offerto a tutti dopo la Messa nella splendida cornice del chiostro bramantesco di S. Abbondio è stata anche l’occasione per presentare il nutrito programma del prossimo anno della scuola, con un’offerta didattica sempre più ricca e con il patrocinio di importanti istituzioni quali il Pontificio Istituto di Musica Sacra di Roma (PIMS), l’Associazione Italiana Santa Cecilia (AISC) e l’Unione Società Corali (USCI) della Lombardia.

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