La zona pastorale quinta ha celebrato, per la prima volta dopo l’unificazione, la Veglia di Pentecoste, sabato 19 maggio alle 20,45, nella città di Sabbioneta. I paesi del casalasco-mantovano, si sono radunati in alcuni luoghi caratteristici della cittadina murata: Porta Imperiale, Porta Vittoria, la chiesa dell’Incoronata, Palazzo Giardino. Qui i gruppi di fedeli sono stati accolti da una preghiera introduttiva.
Attraverso i simboli dei sacramenti dell’iniziazione cristiana, acqua, fuoco e pane, i numerosi fedeli intervenuti hanno riflettuto sul dono dello Spirito Santo. L’aspersione con l’acqua è stato il primo segno del Sacramento del Battesimo. Il cammino è poi proseguito, seguendo processionalmente le croci che ogni parrocchia o comunità pastorale ha portato con sé.
I quattro gruppi raccolti in preghiera si sono messi in cammino per raggiungere, la Piazza Ducale, dove al centro era stato collocato il cero pasquale acceso, diventato, un fuoco vigoroso nel braciere acceso in piazza, dal quale in seguito i numerosi fedeli hanno potuto accendere la propria fiamma di fuoco, simbolo dello Spirito Santo donato nella Confermazione, cioè la Cresima. La solenne cornice della Chiesa dell’Assunta ha accolto infine tutti i fedeli della zona, per celebrare la liturgia della parola composta dalle cinque letture, il Vangelo e l’omelia tenuta dal Parroco della Comunità pastorale ospitante, don Samuele Riva.
Un gesto antico e suggestivo, invece è stato compiuto da alcuni cresimati. Hanno ornato, gettato petali di rosa, l’altare, ad indicare il centro dell’assemblea liturgica, Cristo altare, sul quale si compie il memoriale del sacrificio. Il luogo sul quale ogni comunità celebra l’Eucarestia, segno di comunione d’amore; per questo il vicario zonale, don Davide Barili, ha benedetto il pane poi distribuito all’assemblea da alcuni sacerdoti presenti.
