Servizio per il sostegno economico alla Chiesa

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Il Servizio per la promozione al sostegno economico alla Chiesa, in collegamento con il “Servizio centrale” della C.E.I. ha il compito di contribuire alla formazione e al consolidamento di una nuova coscienza di corresponsabilità e partecipazione alla vita e alla missione della Chiesa mediante il sostegno economico da parte dei fedeli.

E in particolare:

  • guida il clero e i fedeli alla comprensione delle nuove forme di sostegno economico alla Chiesa introdotte dalla revisione concordataria;
  • diffonde un’adeguata informazione su tali forme di sostegno;
  • sostiene l’attuazione in diocesi delle iniziative promosse dal “Servizio Nazionale” della C.E.I.;
  • fa conoscere la vastità dei bisogni finanziari per le diverse esigenze della vita e della missione della Chiesa;
  • promuove a tutti i livelli della vita diocesana uno stile di trasparenza nell’amministrazione dei beni economici.

Il servizio è diretto da un incaricato diocesano, nominato dal Vescovo, assistito da un gruppo di lavoro diocesano, parimenti di nomina vescovile, nonché da una rete di referenti parrocchiali.

L’incaricato, nella sua attività, fa riferimento all’Economo diocesano.

(Regolamento della Curia Diocesana, Titolo III, art. 73)