SEPARATE…MA NON DIVISE: TERZO CAPITOLO

image_pdfimage_print

   Dio potrebbe, di per sé, rivelarci direttamente la sua volontà, senza bisogno di intermediari umani. Invece, com’è nell’economia generale della sua provvidenza, vuole servirsi normalmente delle creature anche per far conoscere alle anime i suoi disegni. È indispensabile, perciò, la direzione spirituale di un ministro di Dio per chiunque voglia camminare sulle strade del Signore. Indispensabile soprattutto per chiunque voglia conoscere la volontà di Dio nella scelta del proprio stato di vita.

   Ognuna di noi riconosce la funzione determinante avuta dal Direttore spirituale nella storia della propria vocazione.

   «Da tempo tenevo tutto per me – dice suor Maria – il timore che si trattasse di un entusiasmo passeggero mi impediva di esprimere in Confessione quello che sentivo. La preghiera mi aiutò a prendere coraggio; dovevo pur accertarmi, dal momento che questo desiderio anziché spegnersi cresceva. Così una mattina andai dal mio vecchio parroco il quale mi accolse paternamente, ma diede poca importanza al mio problema. Passavano i mesi e io sentivo l’urgenza che qualcuno mi assicurasse in nome di Dio che la chiamata Che sentivo non era un’ illusione. Finalmente dopo aver tanto pregato incontrai una ragazza che mi indicò un sacerdote che lei riteneva “esperto”. Trovai nella guida di questo ministro del Signore sicurezza e costanza per perseverare nell’impegno della mia risposta alla chiamata divina».

   «Le prove, le tentazioni, i dubbi, le incertezze non mi mancarono – interviene suor Pina – specialmente in un periodo durante il quale rimasi sola per miei motivi di impiego, e non potei valermi dell’aiuto del confessore che mi aveva seguito per un tempo considerevole. Nei momenti di prova più intensa, la certezza che Gesù mi aveva chiamata, perché qualcuno in nome Suo me l’aveva confermato, fu per me l’unica àncora di salvezza».

   La guida di un saggio e prudente direttore spirituale è provvidenziale non solo per conoscere la propria vocazione in genere, e trovare sicurezza nei momenti di silenzio da parte di Dio, ma anche per conoscere il tipo particolare di vita religiosa da abbracciare. Questa è cosa assai delicata e impegnativa per un sacerdote, il quale deve tener conto delle aspirazioni dell’anima diretta e suggerire, indicare, mai forzare o imporre il suo parere.

   «Il sacerdote a cui aprii la mia anima – ricorda con commossa riconoscenza Suor Cloe – fu molto comprensivo con me, studiò le mie inclinazioni per qualche tempo, poi, quando giunse il momento di decidere per la scelta della vita monastica mi diede preziosi suggerimenti, lasciandomi nello stesso tempo completamente libera. Non so se la sua gioia per avermi aiutata a realizzare la mia vocazione sia stata meno intensa della mia di essere finalmente entrata nella casa del Signore!».

   «Al momento di scegliere la famiglia religiosa rimasi perplessa e sentii il bisogno di essere aiutata, – dichiara Suor Angela. – Mi rivolsi al mio parroco, il quale mi invitò a pregare lo Spirito Santo perché mi illuminasse. Seguii con fiducia il suo consiglio; al termine della novena, che avevo iniziato allo scopo di conoscere la volontà di Dio, ebbi la risposta: un’amica, venendomi a trovare, mi indicò il Monastero presso il quale due mesi dopo potevo già fare il mio ingresso ».

   Può succedere qualche volta che anche il ministro di Dio prenda un abbaglio o non sappia interpretare i disegni divini. Lo afferma Suor Giancarla. Ma Dio viene alla fine ad accomodare tutto, anche gli errori dei suoi rappresentanti. «Quel sacerdote fu trasferito in un altro paese – continua Suor Giancarla. – Il Direttore Spirituale, cui affidai in seguito la mia anima, non solo mi comprese prendendosi a cuore la mia situazione, ma mi sollecitò ad una decisione senza ritardi, che fu provvidenziale. Se avessi aspettato ancora un po’, forse non avrei più potuto realizzare il mio sogno».

   È proprio vero che una delle grazie più grandi che Dio possa fare ad un’anima è quella di incontrare un buon Direttore spirituale. E dobbiamo pregare sempre per coloro che hanno l’importante e delicato incarico di guidare le anime nelle vie del Signore.