Voci d’Africa per cantare l’amore di Dio
È davvero stato “un banchetto per tutte le genti” la veglia missionaria vissuta nella serata di sabato 19 ottobre a Cremona. Ad animare la celebrazione, che ha avuto come filo conduttore le parole di Papa Francesco e alcune voci dall’Africa, è stato il coro Davide, della Communauté Mère du Divin Amour, la comunità cattolica, che dal 2014 è presente a Cremona, con la parrocchia del quartiere Cambonino come punto di riferimento.
«Da quando il nostro coro è stato fondato, dieci anni fa – racconta Koffi Jemina, responsabile del coro – ha come scopo quello di evangelizzare con due appuntamenti fissi: Salem ogni domenica alle 16 e Albero di vita ogni ultimo sabato del mese, dalle 22 alle ore 6 della mattina successiva».
Il progetto nasce dall’idea di Jean Emmanuel Clement Akobe, dottore in teologia dogmatica, che ideò la Communauté Mère du Divin Amour (Cmda), portata in Italia da Aubin Arnaud Otchoumou, oggi responsabile della comunità per l’Italia.
A Cremona è stata fondata il 2 febbraio del 2014 e ha visto riuniti giovani studenti e lavoratori arrivati dall’Africa per cercare nuove possibilità di vita. «La spiritualità e le celebrazioni italiane – spiega Koffi Jemina – sono molto differenti da quelle a cui siamo abituati nelle nostre terre d’origine e quindi è facile, venendo qui, perdersi. Io stessa prima di conoscere la comunità non conoscevo Gesù, né tantomeno sapevo cantare. È stato Otchoumou, adesso mio padre spirituale, a coinvolgermi e a mostrarmi l’amore di Gesù. Mi ha appassionato e ha messo nel mio cuore la curiosità di conoscere Cristo. La comunità ci permette di vivere le celebrazioni nel modo che più si avvicina a come le conosciamo noi».
Chi è entrato a far parte del coro, infatti, non aveva nozioni musicali, solo tanta voglia di pregare e spendere la propria vita per Cristo, così come racconta Koffi Jemina: «Il nostro coro è composto da ragazzi e ragazze che non avrebbero mai immaginato di avere il carisma del canto, ma con la grazia di Dio sono riusciti a imparare. Ogni volta che li ascolto mi meraviglio, perché capisco che la grazia di Dio è visibile anche attraverso il loro modo di cantare. Riesco a capire che Dio ha pensato a un dono speciale per ognuno di noi, anche se spesso noi non ce ne accorgiamo. La nostra particolarità è che siamo persone con cui il Signore sta lavorando per far riscoprire la meraviglia nel mondo».
La comunità Madre del Divin Amore non è composta solo dal coro, al suo interno accoglie stili di vita diversi: coniugi, celibi e nubili, laici consacrati, preti, religiosi e religiose. Nata in Costa d’Avorio, è ora presente non solo in Europa (soprattutto in Italia, Francia, Belgio e Germania), ma si trova anche anche in tutto il continente americano e in Asia. Il carisma che anima la Cmda è la contemplazione, l’evangelizzazione e lo sviluppo, vissuti attraverso il silenzio, l’umiltà, l’amore e la spiritualità mariana.
Un coro e una comunità che permettono a chi decide di abitare a Cremona di non abbandonare le proprie origini e la propria spiritualità, inserendosi al contempo nel tessuto locale e favorendo l’integrazione, soprattutto attraverso la fede e la scoperta dei propri talenti.