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Visita pastorale, tappa nella parrocchia del Seminario e di Picenengo

Un’occasione per tutti. Così si può sintetizzare il programma della visita pastorale che vedrà protagoniste a Cremona le parrocchie di S. Antonio Maria Zaccaria (presso il Seminario) e S. Bartolomeo apostolo (nella frazione di Picenengo) nel fine settimana del 4/6 marzo.

Molti saranno i momenti dedicati all’incontro tra i parrocchiani e mons. Napolioni, a partire dagli anziani, che il vescovo visiterà nelle mattinate di venerdì 4 e sabato 5 marzo. «Ci è sembrato significativo – racconta don Stefanito Lazzari, parroco di S. Antonio Maria Zaccaria – partire proprio da chi negli ultimi due anni ha vissuto momenti impegnativi, da chi ha sofferto, perché, più di altri, ha dovuto limitare in maniera significativa i propri contatti con il prossimo».

Una rilevanza particolare sarà poi data, venerdì mattina, alla visita di mons. Napolioni presso la Sperlari, azienda che affonda le radici nel territorio cremonese e che, da sempre, ha la propria sede di riferimento nel territorio della parrocchia, di fronte al Seminario.

«Nel pomeriggio – prosegue don Lazzari – sarà dato spazio a bambini e ragazzi dei percorsi di catechesi comuni alle due parrocchie», che avranno dunque modo di incontrare il Vescovo e «vivere un’esperienza con un respiro più ampio, diocesano». Al termine, anche i catechisti avranno l’occasione di confrontarsi con mons. Napolioni, riflettendo e raccogliendo gli spunti che saprà offrire.

La giornata di venerdì avrà una duplice conclusione: alle 18.30 il vescovo celebrerà il Vespro con i sacerdoti della “Casa del Clero”, una zona del Seminario adibita all’accoglienza dei sacerdoti anziani; successivamente si terrà il “Giorno dell’ascolto”, dedicato alla riflessione e alla condivisione a partire dalla Parola. «Sono entrambi momenti particolari – chiarisce don Stefanito Lazzari – perché ci ricordano quanto sia necessario avere uno stile fraterno nel nostro ministero, e nella nostra comunità, e quanto il Vangelo dia fondamento e sostegno al nostro agire».

Nella mattinata di sabato il vescovo vivrà un secondo momento particolare. Visiterà infatti la casa di accoglienza dei profughi, gestita dalla cooperativa Sentiero, che si trova a Picenengo. «Questa struttura – spiega don Francesco Cortellini, amministrazione parrocchiale di Picenengo – ha sede nella nostra parrocchia ormai da diversi anni, ed è passata dall’accogliere famiglie a ospitare giovani e adolescenti. È tanto importante quanto significativo che il nostro vescovo abbia deciso di spendere parte del proprio tempo per conoscere meglio questa realtà».

La giornata proseguirà dando spazio alle famiglie, le quali avranno un momento dedicato nel pomeriggio, a partire dalle 15.30, presso l’oratorio del SAM Zaccaria. «I genitori dei nostri bambini – racconta don Cortellini – condividono con noi un percorso di formazione che, ormai da alcuni anni, è comune alle due parrocchie. Ecco perché abbiamo deciso di strutturare un incontro dedicato a loro, così che possano vivere l’occasione di confrontarsi con il nostro pastore». In serata, Napolioni incontrerà invece adolescenti e giovani delle due comunità, condividendo con essi un incontro di catechesi, confronto e formazione.

Domenica, invece, le Messe delle 9.30 a Picenengo e delle 11 in Seminario (con diretta in tv su Cremona1 e i canali web diocesani) chiuderanno ufficialmente la tre giorni nelle parrocchie di S. Antonio Maria Zaccaria e San Bartolomeo apostolo.

«Crediamo che la visita pastorale – conclude don Cortellini – sia una grande occasione, per le nostre parrocchie, di vivere un momento di gioia nella quotidianità insieme al vescovo. Già preparandola insieme anche ai sacerdoti collaboratori, don Fabrizio Martelli e don Goffredo Crema, e al Consiglio pastorale abbiamo condiviso proprio questo desiderio: permettere al nostro pastore di entrare e vivere nella comunità».