Visita pastorale: ad Agnadello, Misano Gera d’Adda e Vailate due intensi fine settimana con il Vescovo
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Ritrovare il senso profondo della vita nell’ascolto della Parola di un Dio che ci parla, ci aspetta e non ci giudica. È con questo invito quaresimale, rivolto ai fedeli durante l’omelia della Messa della Prima Domenica di Quaresima nella chiesa vailatese dei Santi Pietro e Paolo, che domenica 9 marzo il vescovo Antonio Napolioni ha concluso la visita pastorale alle parrocchie di Vailate, Agnadello e Misano Gera d’Adda. Parrocchie chiamate a crescere sempre di più nella collaborazione e nell’aiuto reciproco, «perché la Chiesa ha bisogno di essere una», ha sottolineato il vescovo in uno degli appuntamenti della visita pastorale. Una visita pastorale che è stata divisa in due parti, coincidenti con altrettanti fine settimana.
Il primo appuntamento era stato venerdì 21 febbraio dall’Ospedale Caimi di Vaiate, con la celebrazione della Messa e l’incontro con gli ospiti e gli operatori che vi lavorano o che vi collaborano. Non a caso era iniziata da lì, «perché – ha ricordato Napolioni – all’Ospedale Caimi possiamo fare esperienza dell’amore di Dio che si fa concreto».
La conclusione con l’incontro con le famiglie e poi la Messa nella mattinata di domenica 9 marzo ancora a Vailate. In mezzo tante occasioni di contro e le celebrazioni nelle altre comunità parrocchiali. Da segnalare in particolare Messa del 23 febbraio ad Agnadello con il conferimento del sacramento della Cresima a tre adulti: Maria Rosaria, Jacqueline e Giuseppe, seguiti nella loro preparazione dal collaboratore parrocchiale don Gian Pietro Rossetti.
Agnadello, Misano Gera d’Adda e Vailate. Due fine settimana e un programma ricco di appuntamenti: gli incontri con le famiglie, le coppie di fidanzati, i bambini e i ragazzi delle scuole e del catechismo, gli operatori parrocchiali, gli educatori e le visite agli ammalati nelle case. Anche gli amministratori comunali dei tre paesi hanno avuto modo di incontrare il vescovo: nella mattinata di sabato 8 marzo, nella sala consiliare del Comune di Misano, un dialogo schietto e cordiale sui problemi delle tre comunità, che sono simili: in primis la questione sociale.
In tutte le occasioni il vescovo ha avuto parole di speranza, come quelle che ha espresso durante l’omelia della Messa a Vailate del 9 marzo prendendo spunto dal Vangelo in cui Luca narra delle tentazioni cui Gesù nel deserto. «Il deserto – ha detto Napolioni – avanza per colpa del cambiamento climatico, ma ci sono altri modi con cui il deserto ci viene addosso e entra dentro di noi: quando il nostro cuore s’inaridisce e diventiamo pessimisti. Allora dobbiamo attraversare questo deserto alla maniera di Cristo, come pellegrini di speranza resi forti dai doni che Dio stesso ci fa e che possiamo riassumere nelle tre lettere “P”: Parola, Pane e Perdono».
La liturgia è stata concelebrata dai tre parroci. «Grazie per la sua presenza e per le sue parole di fiducia e di speranza che ci invitano a non fermarci troppo sulle cose che non vanno ma a vedere il lato positivo delle situazioni e grazie di averci esortato ad essere persone che sanno collaborare e lavorare assieme», sono state le parole del parroco di Vailate, don Natalino Tibaldini, al termine della celebrazione.
«Penso che tutte e tre le parrocchie – ha commenta don Stefano Zoppi, parroco di Misano, al termine dei due fine settimana di visita pastorale – possano essere felici della relazione immediata avuta con il nostro vescovo, che ha messo tutti a proprio agio. Partendo dalle cose positive ci ha incoraggiato a superare i limiti che le nostre comunità presentano. Auspico che dalle sue indicazioni si possa camminare in sintonia, come comunità e come Chiesa».
«Questa visita pastorale – secondo don Marco Leggio, parroco di Agnadello – è stata un bel momento di verifica e di crescita. Nei tanti incontri che ha avuto con tutti i settori della vista parrocchiale e sociale delle nostre parrocchie ha sempre esortato a vivere in modo comunitario le varie situazioni».
Il video della celebrazione del 23 febbraio ad Agnadello
Il video della celebrazione del 9 marzo a Vailate